di Alessandro Volpi*


I padroni del mondo. BlackRock ha presentato i dati del terzo trimestre, registrando un utile di 1,76 miliardi di dollari, pari a 11, 46 dollari per azione; una cuccagna per i detentori dei pacchetti azionari di maggior rilievo costituiti da Vanguard, State street e BlackRock Inc., il cui azionariato è, di fatto, nascosto da una serie di trust.

In estrema sintesi, non è dato sapere, tra partecipazioni incrociate e schermature, chi siano i maggiori beneficiari di questa lievitazione di utili, se si escludono i membri dei consigli di amministrazione. Il capitalismo finanziario non è stato mai così concentrato e opaco. La trimestrale di BlackRock poi certifica alcuni altri dati rilevanti.

La raccolta dei risparmi gestiti ha toccato il record di 11 500 miliardi di dollari, contro i 9100 dell'anno passato; un balzo reso possibile dalla fortunatissima vicenda degli indici e degli Etf che hanno permesso una grandissima raccolta di risparmi, indirizzati in larghissima misura in azioni e obbligazioni. Lo schema Etf-indici combinato all'acquisto di azioni e obbligazioni sta rastrellando il risparmio del mondo e lo sta trascinando verso le borse americane, con enormi guadagni per soggetti di cui non conosciamo i volti, al di là della parata degli organi amministrativi delle Big Three.

Nel caso italiano a Black Rock abbiamo messo in mano gran parte delle società a partecipazione pubblica, le grandi banche e persino le multiutiliy, senza sapere chi siano i reali proprietari.