I punti chiave dell'incontro tra Putin ed Erdogan in Kazakistan

03 Luglio 2024 00:00 La Redazione de l'AntiDiplomatico

A margine del vertice dell'Organizzazione per la cooperazione di Shanghai (SCO), il presidente russo Vladimir Putin ha incontrato, oggi, il suo omologo turco, Recep Tayyip Erdogan. Nel corso dell’incontro bilaterale, Erdogan ha invitato Putin a visitare la Turchia.

Putin, da parte sua, ha assicurato che avrebbe sicuramente visitato la Turchia.

Il leader russo ha ricordato che il commercio tra Mosca e Ankara ammontava a 55 miliardi di dollari all’anno, anche se ha ammesso che negli ultimi mesi si è verificato un leggero calo.

Erdogan ha ribadito che l'obiettivo di Turchia e Russia è raggiungere un volume di scambi pari a 100 miliardi di dollari, oltre al fatto che vorrebbe completare al più presto possibile la centrale nucleare di Akkuyu, un progetto finanziato al 100% dalla parte russa.

I due capi di stato hanno affrontato la Guerra a Gaza, il conflitto in Ucraina.

Erdogan ha confermato l'impegno del suo Paese per la pace nel mondo e per contribuire a creare le basi per una conciliazione tra Mosca e Kiev, prima con un cessate il fuoco e poi con l'instaurazione di una pace “giusta” che “potrebbe soddisfare” entrambe le parti.

Riguardo agli attacchi israeliani contro l'enclave palestinese e il Libano, il presidente turco ha denunciato che “attaccano la pace e la tranquillità della regione e del mondo", per questo ha invitato la comunità internazionale a "concentrarsi sul come fermare" Tel Aviv.

Erdogan ha inoltre sottolineato la volontà di Ankara di cooperare per impedire la creazione di "uno Stato terrorista" vicino ai suoi confini, "soprattutto in Siria".

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