A Sputnik, Foad Izadi, professore associato presso il Dipartimento di studi americani dell'Università di Teheran, a proposito dell'imminente firma dell’accordo di partenariato tra Russia e Iran, ha evidenziato come questi due Paesi hanno molto in comune, compresi i nemici.
Perché Russia e Iran devono cooperare tra loro?
Izadi ha premesso che "Russia e Iran sono vicini. Condividono il Mar Caspio e hanno avuto relazioni per secoli. Quindi, naturalmente, un interesse è avere buoni rapporti con i propri vicini".
Dal momento che entrambi le nazioni subiscono l’ostilità sia degli USA che di alcuni paesi europei, è necessaria anche “una maggiore cooperazione tra i due vicini”, secondo Izadi, il quale ritiene che “per assicurarci di vivere in un mondo migliore, i paesi con interessi e obiettivi simili dovrebbero lavorare insieme”.
Da parte sua, l'esperto militare russo Yuri Lyamin del think tank Center for Analysis of Strategies and Technologies ha avvertito che il precedente trattato di cooperazione tra Russia e Iran, firmato nel 2001, non è più sufficiente a garantire la partnership tra i due paesi.
A questo proposito, ha fatto un appello per evitare speculazioni sui dettagli del trattato prima che venga effettivamente firmato, precisando, comunque, che la cooperazione in materia di sicurezza tra Russia e Iran avrà un “posto speciale” nel nuovo accordo.
Cooperazione economica
La cooperazione tra Russia e Iran non solo è necessaria, è inevitabile secondo il docente.
"La Russia era solita acquistare molti beni dall'Europa, ad esempio, prima del conflitto in Ucraina, e alcuni di quei beni sono disponibili in Iran. Quindi le aziende iraniane sarebbero felici di coprire fondamentalmente alcuni dei prodotti che non arrivano in Russia dall'Europa", ha sottolineato.
Partenariato di difesa
Altro aspetto affrontato da Izadi è la cooperazione in materia di difesa e sicurezza, ricordando che “è una parte costante delle relazioni Iran-Russia da molti decenni ormai”, e può essere rafforzata nel nuovo trattato.
Secondo il professore, "ci sono capacità che l'Iran ha in queste aree che la Russia userebbe e vorrebbe usare. E ci sono capacità da parte russa a cui l'Iran è interessato. Quindi, come in qualsiasi altro tipo di commercio, c'è un 'dare e avere'".
In merito alla minaccia rappresentata dalle organizzazioni terroristiche che Mosca e Teheran devono affrontare, Izadi ha denunciato come alcuni di questi gruppi terroristici siano supportati da alcuni "paesi occidentali", i quali ora dovrebbero rendersi conto "che esiste un fronte unito tra i paesi di questa regione per assicurarsi che il terrorismo non prenda piede".
Cooperazione spaziale
Altro punto cruciale di questa cooperazione, evidenziato da Izadi è una più profonda cooperazione nello spazio, un settore in cui la Russia possiede “una tecnologia più avanzata dell’Iran”.
Sulla stessa linea Lyamin, il quale messo in evidenza l’interesse dell'Iran alla "colossale esperienza" della Russia in questo settore, nonché all'assistenza di Mosca nel lancio in orbita dei satelliti iraniani.
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