Difesa e Intelligence è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel canale e restare sempre aggiornato
Nella stessa Europa che da anni rifornisce di ogni tipo di armamento letale l’Ucraina (milizie neonaziste comprese) desta scandalo la cooperazione militare tra Cina e Serbia.
L'aviazione dell'Esercito Popolare Cinese di Liberazione (PLA) ha infatti recentemente inviato aerei da trasporto per consegne di apparecchiature militari alla Serbia, come programmato da un accordo siglato nel 2019.
I media mainstream ipotizzano che la Cina abbia consegnato missili di difesa aerea alla Serbia, gli esperti cinesi ribattono che anche se fosse così, il normale sviluppo della difesa nazionale della Serbia giustifica l’accordo e la consegna di tale materiale difensivo non danneggerà la pace e la stabilità regionale.
Al fine di realizzare un progetto di cooperazione programmato tra Cina e Serbia, la Cina ha recentemente inviato aerei da trasporto dell'aeronautica militare del PLA in Serbia per consegnare normali attrezzature militari, ha affermato Zhao Lijian, portavoce del ministero degli Affari esteri cinese in una conferenza stampa ordinaria, quando un giornalista straniero gli ha chiesto di confermare se la Cina abbia recentemente consegnato il sistema di difesa aerea HQ-22 alla Serbia e se la decisione fosse correlata alla situazione attuale in Ucraina.
Questo progetto non è rivolto a terzi, né è correlato alla situazione attuale, ha affermato il portavoce di Pechino Zhao, sottolineando che i media non dovrebbero lasciarsi andare a intepretazioni eccessive.
Le osservazioni di Zhao giungono dopo che i media stranieri hanno riferito nella giornata di domenica che una flotta di sei aerei cargo Y-20 dell'aeronautica militare del PLA è stata avvistata sabato in Serbia. Alcuni osservatori hanno evidenziato che potrebbe trattarsi della maggiore operazione all'estero per il grande aereo da trasporto sviluppato a livello nazionale da Pechino.
L’Associated Press ha ipotizzato che gli Y-20 potessero trasportare l'FK-3, la versione da esportazione dei sistemi missilistici terra-aria HQ-22 cinesi, per l'esercito serbo.
Non è ancora noto al grande pubblico se le attrezzature militari consegnate fossero l'HQ-22 come ipotizzato dalla notizia di AP o qualcos'altro.
Fu Qianshao, un esperto di aviazione militare cinese, ha affermato al Global Times che il carico deve essere grande e pesante per richiedere così tanti Y-20.
Il motivo per cui gli Y-20 sono stati utilizzati per la consegna è dovuto al fatto che la Serbia non ha un porto marittimo, quindi il trasporto via mare è complicato, mentre un trasporto aereo è veloce ed efficiente, ha spiegato Fu.
Quando gli è stato poi chiesto se la consegna potesse danneggiare la pace e la stabilità regionale, Zhao ha detto: "Quando gli Stati Uniti hanno venduto armi all'Europa e all'isola di Taiwan, gli importava se la mossa danneggiava la pace e la stabilità regionale? La Cina ha venduto alcuni normali beni militari alla Serbia. In che modo ciò danneggerebbe la pace e la stabilità regionali?"
Se i beni militari fossero davvero missili di difesa aerea, sono a scopo difensivo, quindi altri paesi non hanno motivo di criticare il normale sviluppo della difesa nazionale della Serbia, poiché la Serbia è stata vittima di incursioni aeree, ha sottolineato Fu.
Il quotidiano Global Times ricorda che il “24 marzo 1999, la NATO ha iniziato un bombardamento di 78 giorni della Jugoslavia, provocando migliaia di vittime tra cui tre cittadini cinesi e centinaia di migliaia di sfollati. Ventitré anni dopo, la NATO guidata dagli USA non ha fermato la sua espansione e aggressione, alimentando le fiamme della crisi ucraina e pressando la Cina con accuse infondate”.
Difesa e Intelligence è anche su Telegram. Clicca qui per entrare nel canale e restare sempre aggiornato
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
Come ha riportato ieri il New York Times, che ha citato funzionari statunitensi a conoscenza della questione, il presidente degli Stati uniti d’America, Joe Biden avrebbe approvato l'impiego...
In una conferenza tenuta nella capitale armena Yerevan e ripresa oggi da Svetlana Ekimenko su Sputnik, l'economista di fama mondiale Jeffrey Sachs ha dichiarato come il "mondo sia in bilico e sull'orlo...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa