La Nigeria ha distrutto più di 1 milione di dosi scadute del vaccino contro il Covid-19 prodotto da AstraZeneca dopo che le autorità hanno affermato che non potevano essere utilizzate prima della data di scadenza.
Faisal Shuaib, capo dell'Agenzia Nazionale per lo Sviluppo dell’Assistenza sanitaria Primaria della Nigeria, ha affermato che i funzionari sanitari nel paese più popoloso dell'Africa non hanno avuto molta scelta dopo aver ricevuto le dosi donate che non avevano molta durata di conservazione.
"Avevamo paesi sviluppati che si procuravano questi vaccini e li accumulavano", ha detto. "Nel momento in cui stavano per scadere, li hanno donati”, ha poi aggiunto il funzionario.
La scorsa settimana Shuaib aveva annunciato che la Nigeria non avrebbe più accettato tali donazioni, pur senza specificare pubblicamente quali quale durata fosse ritenuta troppo breve.
La Nigeria ha distrutto più di un milione di dosi di vaccini AstraZeneca scaduti dopo che le autorità sanitarie hanno affermato che alcune dosi di Covid-19 donate dai ricchi paesi occidentali avevano una durata di conservazione che lasciava solo poche settimane per somministrarli pic.twitter.com/Q8v1beV3Jk
— lantidiplomatico.it (@Lantidiplomatic) December 23, 2021
Il ministro della Sanità Osagie Ehanire ha affermato, in linea con quanto reso noto da Shuaib, che la Nigeria non accetterà più vaccini con una breve durata di conservazione, citando a tal proposito una decisione del comitato presidenziale, secondo quanto riporta l’emittente Al Jazeera.
Solo il 2% dei 206 milioni di persone in Nigeria è completamente vaccinato e i funzionari sanitari hanno fissato l'ambizioso obiettivo di vaccinare più di un quarto della popolazione entro febbraio. Il di vaccinazione del paese è quasi raddoppiato nell'ultima settimana.
"Se vogliamo superare questa pandemia di Covid-19, dobbiamo fare un lavoro migliore per garantire una migliore fornitura di vaccini Covid-19", ha affermato Shuaib. "Nessun paese sarà in grado di sradicare il Covid-19... fino a quando tutti i paesi sono in grado di sradicarlo”.
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