La recente caduta del governo siriano di Bashar al-Assad ha portato alla ribalta una figura tanto discussa quanto controversa: Abu Mohammad al-Jolani, leader di Hayat Tahrir al-Sham (HTS). Descritto da alcuni media occidentali come un "rivoluzionario frainteso", al-Jolani incarna un mix di tratti che richiamano personaggi noti della scena internazionale: l’abbigliamento militare del presidente ucraino Zelensky, il passato da terrorista di Osama Bin Laden e la retorica anti-iraniana del premier israeliano Netanyahu. Nonostante una taglia di 10 milioni di dollari posta dagli Stati Uniti sulla sua testa, al-Jolani è stato recentemente protagonista di un'intervista con la CNN, in cui ha cercato di giustificare le sue azioni passate come "errori di gioventù".
Tuttavia, il vero obiettivo delle sue dichiarazioni sembra essere l'Iran, definito come la principale minaccia per la Siria, una narrativa che rispecchia le posizioni del governo israeliano. Mentre al-Jolani promette di "unire la Siria" e rispettare le minoranze, non ha affrontato la questione cruciale: l'occupazione israeliana di nuove aree siriane e i continui bombardamenti sul territorio. Anzi, ha dichiarato che la Siria non è "pronta" per un conflitto con Israele. La sua decisione di non unirsi all'Asse della Resistenza a sostegno della Palestina ha ulteriormente alimentato i dubbi sulla sua reale autonomia.
Molti osservatori ritengono che al-Jolani stia recitando un copione scritto a Washington e Ankara, il che solleva interrogativi sulla sua affidabilità come leader. Secondo il politologo John Mearsheimer, il rovesciamento del governo di Assad potrebbe rivelarsi una vittoria effimera, destinata a gettare la Siria in una fase di caos prolungato.
La "riabilitazione" mediatica di al-Jolani, con la complicità di alcune testate occidentali, rischia di rivelarsi un boomerang per tutti gli attori coinvolti.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati
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https://tehrantimes.com/news/507527/Al-Jolani-rebranded-terrorist-a-Western-tool-against-Iran
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