L'ironia del Financial Times sulla crisi irreversibile dell'UE

16 Ottobre 2024 10:00 La Redazione de l'AntiDiplomatico

La crisi economica e politica che attanaglia l’Unione Europea sembra confermare la previsione di Vladimir Lenin secondo cui una "Unione di Stati Europei, sotto il capitalismo, è impossibile o reazionaria." I leader europei si trovano di fronte a un fallimento sistemico delle politiche neoliberiste che, lungi dall'assicurare crescita e stabilità, stanno portando a una spaccatura interna sempre più profonda.

In Francia, il presidente Emmanuel Macron, ex banchiere d'investimento, ha imposto una brutale austerità che ha penalizza la classe media e i lavoratori, con tagli ai diritti sociali e l'aumento dell'età pensionabile. Il risultato? Un crescente deficit e disordini sociali. In Germania, un’economia ormai stagnante per il secondo anno consecutivo testimonia il fallimento del modello ordoliberista e il masochismo delle élite tedesche che con le sanzioni alla Russia hanno sacrificato la propria base industriale.

Come ironizza il Financial Times, “la Francia come problema e la Germania come ‘malato d'Europa’ non fanno presagire nulla di buono per il continente”. Le politiche neoliberiste, che avrebbero dovuto rafforzare la competitività, hanno distrutto la coesione sociale e politica, dimostrando di essere una dottrina non falsificabile: di fronte al fallimento, la risposta è sempre "più neoliberismo". La narrazione dominante di un’Europa forte e democratica cade a pezzi sotto il peso di questi errori sistemici. Non solo: come dimostrano i casi di Jeremy Corbyn nel Regno Unito e il tentativo di bandire l'AfD in Germania, i presunti “liberali” e “democratici” dell'Occidente non esitano a sopprimere il dissenso, dimostrando quanto poco siano veramente legati ai valori democratici che propagandano.

Allo stesso modo, Macron ha ignorato i risultati elettorali in Francia, scegliendo un primo ministro di un partito che ha ottenuto meno del 6% dei voti. Questo quadro di fragilità, in cui il neoliberismo mostra il suo volto autoritario e fallimentare, rende evidente che le politiche economiche imposte dall'Occidente collettivo non solo stanno fallendo, ma si stanno ritorcendo contro i loro stessi promotori.

*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Quello che ho visto durante la manifestazione per la Palestina del 5 ottobre

di Agata IaconoSono andata alla manifestazione per la Palesina a Roma il 5 ottobre. Volevo fare sentire anch'io la mia infinitesimale voce, presenza, vicinanza, al popolo palestinese dopo un anno dal più...

La strategia iraniana e il futuro del Medio Oriente - Alberto Bradanini ad "Egemonia"

di Alessandro Bianchi  La reazione dell'Iran ai crimini di Israele si è manifestata con 200 missili nella sera di martedì 1 ottobre. Decine hanno colpito obiettivi israeliani con Teheran...

"Tu e i tuoi colleghi siete troppo ottimisti". La risposta del Professore di Teheran che umilia il giornalista di Sky News

  Al giornalista di Sky news che gli chiedeva un commento sul "fallimento" dell'iniziativa iraniana del lancio di razzi contro Israele, il Professore di Letteratura inglese dell'università...

Pepe Escobar - La "pazienza taoista" di Putin e Lavrov sta per finire. I due scenari possibili ora

  di Pepe Escobar – Strategic Culture  [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Prima c'è stata l'azione: Il Presidente Putin – sereno, calmo, raccolto – avverte...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa