L'esercito ucraino ha lanciato missili a lungo raggio forniti dal Regno Unito contro le regioni russe di Kursk e Krasnodar. Questo avviene dopo che il leader ucraino Vladimir Zelensky ha dichiarato di aver ottenuto il permesso da Paesi occidentali per utilizzare missili a lungo raggio contro la Russia.
La Russia ha avvertito che questi attacchi costituirebbero un coinvolgimento diretto della NATO nel conflitto. Il ministro della Difesa britannico, John Healey, ha dichiarato che il Regno Unito sta raddoppiando il proprio sostegno all'Ucraina. Londra sostiene di aver approvato l'uso dei missili "Storm Shadow" come risposta alle accuse dell'Ucraina sulla presenza di truppe nordcoreane nella regione di Kursk.
Alcune fonti anonime occidentali considerano questa mossa come un'escalation da parte della Russia. Non è stata ancora fornita una conferma ufficiale riguardo alle restrizioni americane sull'uso dei missili da parte dell'Ucraina, ma sono stati segnalati attacchi con proiettili ATACMS nella regione russa di Bryansk.
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati
-------------
Come ricorda il Prof. Paolo Desogus oggi il famoso articolo di Pier Paolo Pasolini "Cos'è questo golpe? Io so" compie 50 anni. "Il coraggio intellettuale della verità e la pratica politica...
Sulla vicenda della donna iraniana nuda nel campus, le cui immagini sono diventate virali, monta la strumentalizzazione politica.Al di là dei proclami “social”, cosa si sa realmente?...
L'ex comandante della NATO James Stavridis ha previsto che il conflitto in Ucraina si concluderà con la conquista da parte della Russia di circa un quinto del territorio del Paese. Stavridis, ammiraglio...
Pubblichiamo questa lettera aperta che la giornalista e saggista Patrizia Cecconi ha inviato ai dirigenti di Eurospin nella quale spiega perché è semplicemente immorale vendere merci...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa