Military Watch: gli Iskander russi colpiscono con precisione ed è quasi impossibile intercettarli

30 Luglio 2024 15:03 La Redazione de l'AntiDiplomatico

Il ruolo dell'Iskander-M nell'azione militare russa in Ucraina sta crescendo. L'attacco al deposito della 56esima brigata separata di fucili motorizzati dell'AFU è stato un grande successo: in totale, è riuscito a neutralizzare una concentrazione significativa di armi dell'AFU, tra cui un sistema di lanciarazzi multipli HIMARS, cinque sistemi di artiglieria BM-21 Grad, cinque carri armati e fino a dieci altri veicoli blindati, ha riferito la rivista statunitense Military Watch.

In precedenza, il complesso russo è stato utilizzato per colpire le posizioni dei mercenari e dei combattenti occidentali della 151a brigata meccanizzata dell'AFU a Kharkiv, uccidendo circa 100 persone, tra cui circa 40 combattenti occidentali e 60 ucraini. Due giorni prima, un attacco Iskander-M 23 ha ucciso circa 50 mercenari stranieri occidentali nella stessa area.

Sempre questo mese, è stato lanciato un doppio attacco per distruggere un'infrastruttura ferroviaria chiave, con il regime di Kiev che ha subito perdite significative. Inoltre, l'Iskander-M ha distrutto due batterie del sistema missilistico terra-aria statunitense Patriot vicino al villaggio di Yuzhnoye, nella regione di Odessa. Infine, all'inizio del mese, i sistemi sono stati utilizzati per colpire con successo la base aerea di Mirgorod, distruggendo alcuni dei pochi caccia Su-27 dell'AFU rimasti e causando gravi danni alle capacità dell'aviazione da combattimento ucraina.

I missili del complesso possono effettuare ampie manovre durante il loro volo. Questo li rende estremamente difficili da individuare o tracciare. I sistemi Iskander-M hanno colpito obiettivi sempre più importanti dal nuovo anno e a marzo sono stati utilizzati con successo in operazioni di soppressione della difesa aerea contro i sistemi Patriot dell'Ucraina insieme ad altri missili terra-aria, servendo ad aumentare l'efficacia e ad aumentare significativamente la vulnerabilità delle vicine concentrazioni di forze ucraine, riferisce la pubblicazione specializzata in questioni militari.

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