di Antonio Di Siena
E il sultano insiste.
Attenzione a quello che sta accadendo fra Grecia e Turchia. Lunedì Erdogan ha inviato nuovamente la Oruc Reis alla ricerca di idrocarburi in acque greche, intorno all'isola di Kastellorizo. La nave è scortata da unità navali da guerra della Marina militare turca.
Nell’imbarazzante silenzio della NATO che vede contrapporsi due suoi membri, il premier Mitsotakis ha chiesto una riunione d'emergenza del Consiglio degli affari esteri dell'UE per denunciare l'aggressione nell'Egeo meridionale e nel Mediterraneo orientale.
Nel frattempo, mentre la Marina turca ha avviato una imponente esercitazione navale nell’area a sud est di Rodi, il ministro degli Esteri Cavusoglu ha esplicitato la volontà di Ankara di proseguire le operazioni di esplorazione e perforazione nello specchio di mare a sovranità greca e cipriota.
Per la Commissione Ue e il Dipartimento di Stato americano la situazione è estremamente preoccupante.
Non so a chi spetti tale compito, ma io metterei al sicuro arciduchi e nobili vari. Intelligenti pauca.
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