PRIME IMMAGINI: Attacco missilistico dell'Iran contro Israele


La risposta dell'Iran ai crimini di Israele è arrivata questo martedì primo ottobre.

Secondo le prime notizie emesse dalle agenzie iraniane e i media israeliani, sono stati lanciati almeno 150 missili balistici. La radio militare israeliana, citata da Reuters, ne ha annunciati 200.



Il Corpo delle guardie rivoluzionarie islamiche iraniane (IRGC) ha annunciato che l'obiettivo dei missili lanciati dal territorio iraniano è “il cuore dei territori occupati”. L'IRGC ha fatto sapere che il lancio di razzi è una risposta all'assassinio del leader palestinese di Hamas Ismail Haniya, del leader sciita libanese di Hezbollah Hassan Nasrallah e del consigliere militare iraniano in Libano Abbas Nilforushan.







Le Forze di Difesa Israeliane (IDF) hanno invitato i civili a dirigersi verso i rifugi quando sentono le sirene di allarme. “Poco fa sono stati lanciati missili dall'Iran verso lo Stato di Israele”, ha annunciato il portavoce dell'IDF Daniel Hagari in un messaggio video. “Quando si sente una sirena, è necessario entrare in un rifugio e rimanervi fino a nuovo ordine”.

All'inizio della giornata, funzionari statunitensi in forma di anonimato avevano dichiarato ai media statunitensi che Washington aveva avvertito Tel Aviv di un imminente lancio di missili da parte di Teheran. Gli Stati Uniti si aspettavano un attacco simile a quello di aprile, in cui sono stati utilizzati circa 300 missili e droni.

MAGGIORI INFORMAZIONI A BREVE

Le più recenti da IN PRIMO PIANO

On Fire

Pepe Escobar - La "pazienza taoista" di Putin e Lavrov sta per finire. I due scenari possibili ora

  di Pepe Escobar – Strategic Culture  [Traduzione a cura di: Nora Hoppe]   Prima c'è stata l'azione: Il Presidente Putin – sereno, calmo, raccolto – avverte...

Carlo Rovelli: "È questo il mondo che vogliamo?"

"È questo il mondo che vogliamo?". Con uno straordinario, per sintesi ed efficacia, post su Facebook, il professor Carlo Rovelli illustra alla perfezione che cosa sia realmente la Nato e dove sta...

I droni della Nato contro la Russia e la domanda inquietante che inizia a girare a Mosca

  di Fabrizio Poggi per l'AntiDiplomatico   «Non si tratta del permesso o del divieto concessi al regime di Kiev di colpire il territorio russo. Esso già così lo sta facendo,...

L’"eminenza grigia di Kiev" e cosa si nasconde (davvero) dietro le dimissioni di Kuleba

di Clara Statello per l'AntiDiplomatico   Dimissioni a raffica nel governo di Kiev in meno di 24 ore. Il presidente della Verkhovna Rada (il parlamento ucraino) Ruslan Stefenchuk da ieri sera ha...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa