Chi per lavoro trascorre la maggior parte del tempo seduto a una scrivania, deve per forza preoccuparsi di trovare sedute comode da abbinare a scrivanie pratiche studiate appositamente per il tipo di lavoro svolto. Oggi siamo pronti a dare alcune preziose indicazioni per scegliere le scrivanie e le sedie da ufficio migliori.
Tanto per iniziare, una sedia per l'ufficio deve esser comoda. Nella guida alla scelta delle sedie e scrivanie confortevoli per l'ufficio non si poteva che partire da questo parametro essenziale. Il comfort è garantito soprattutto dal materiale della seduta che dev’essere imbottita. È molto apprezzato anche lo schienale a rete che salva dal sudore e aderisce alla perfezione alla schiena. Inoltre, la comodità è assicurata dal supporto lombare regolabile in altezza che previene dolori che, purtroppo, sono molto frequenti in chi lavora seduto molte ore al giorno.
Lo schienale delle migliori sedie per l'ufficio, dev’essere reclinabile e orientabile come si preferisce poiché c’è chi predilige uno schienale rigido e perfettamente a 90° mentre altri stanno più comodi quando lo schienale ha un'angolatura maggiore.
Naturalmente, una buona sedia per l’ufficio è regolabile in altezza affinché si trovi allineata alla perfezione alla scrivania e ai tavoli da lavoro. È uno di quegli aspetti che non va assolutamente trascurato durante la scelta di una buona seduta per il lavoro. Lo stesso si può dire della durabilità: una buona sedia per l'ufficio è realizzata in materiali di qualità, solidi e resistenti nel tempo come il tessuto ignifugo o acrilico e altre parti in alluminio.
Due parole vanno spese anche in merito ai braccioli che possono esser fissi, assenti oppure regolabili. La scelta dipende dalle singole preferenze rispetto alle sedie operative che non possono mai mancare quando si parla di arredamento degli spazi di lavoro.
Per quanto riguarda la scelta delle scrivanie per l'ufficio, occorre cambiare registro e parametri per la scelta. La scrivania si sceglie in base ai materiali di cui è fatta. In linea di massima, si punta su quelle in legno, sebbene intercorrano delle importanti differenze. Il legno massello rende la scrivania duratura e di grande impatto estetico. Si usa principalmente per gli uffici direzionali e di rappresentanza dove occorre non solo un piano di lavoro, ma anche comunicare importanza.
Invece, le scrivanie operative spesso sono realizzate in legno truciolare o compensato rivestito in laminato che è più economico. La scrivania, in questo caso, è molto più operativa e pensata per essere pratica. Le dimensioni dipendono dal tipo di lavoro svolto poiché alcuni, ad esempio, potrebbero aver bisogno di maggiore spazio per ospitare due schermi del pc, stampante a colori, vaschette per la corrispondenza, materiale per le spedizioni...
Tuttavia, in alcuni uffici moderni dove si svolgono attività creative, si usano piani di lavoro anche di recupero che hanno un'estetica molto particolare. Inoltre, negli uffici tecnici spesso si usano dei piani di lavoro rialzati e inclinati per gestire i vari progetti.
di Alessandro Orsini* Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...
di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...
Come ha riportato ieri il New York Times, che ha citato funzionari statunitensi a conoscenza della questione, il presidente degli Stati uniti d’America, Joe Biden avrebbe approvato l'impiego...
In una conferenza tenuta nella capitale armena Yerevan e ripresa oggi da Svetlana Ekimenko su Sputnik, l'economista di fama mondiale Jeffrey Sachs ha dichiarato come il "mondo sia in bilico e sull'orlo...
Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa