Dodici persone sono arrestate in Iran con l’accusa di essere "collaboratori del regime sionista". Secondo il Corpo dei Guardiani della Rivoluzione Islamica dell'Iran (IRGC) gli arrestati puntavano a compiere azioni volte a minare la sicurezza nazionale del paese.
In una dichiarazione dell’IRCG, pubblicata dall’agenzia ISNA, si evidenzia che la presenza di queste spia sia avvenuta "dopo lo scandaloso fallimento del regime sionista e dei suoi sostenitori occidentali ed europei, in particolare gli Stati Uniti, nel raggiungere obiettivi sinistri e diabolici contro il popolo di Gaza e del Libano".
Inoltre, ha precisato, quindi, che "una rete composta da 12 elementi - mercenari e collaboratori di questo regime - che intendeva compiere azioni contro il popolo, è stata identificata in 6 province ed è stata oggetto di un decisivo attacco di intelligence.”
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