Sudafrica. Julius Malema, difensore delle minoranze?


In un discorso improvvisato giovedì fuori l'Alta Corte di Polokwane – che ha confermato le accuse di corruzione a suo carico – il leader degli Economic Freedom Fighters, EFF, Julius Malema, ha difeso i diritti degli omosessuali e si è presentato come un difensore dei diritti delle donne, senza le quali, a suo dire, la rivoluzione africana non potrà mai avere successo. In particolare, Malema si è rivolto alle vittime di abusi e violenze che non hanno avuto il coraggio di denunciare i propri aggressori, invitandole ad unirsi alla “famiglia degli EFF”.
Nonostante le recenti dichiarazioni, nel 2006 Malema è stato riconosciuto colpevole per alcune sue dichiarazioni offensive nel processo per stupro a carico del presidente Jacob Zuma, le cui opinioni conservatrici nei confronti delle donne sono note.

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