Tra i dati rubati a Facebook anche il cellulare di Zuckerberg

Il numero di cellulare del fondatore e CEO di Facebook, Mark Zuckerberg, è tra i dati personali degli oltre 533 milioni di utenti di questo social network trapelati gratuitamente online.

Come confermato dal cyber ricercatore Dave Walker, tra i dati personali rubati e pubblicati in un forum compaiono il nome, l'ubicazione e le informazioni sul matrimonio di Zuckerberg, nonché la data di nascita e l'ID utente Facebook del fondatore della rete.

"L'ironia è che, purtroppo, anche Mark Zuckerberg è incluso nella fuga di notizie", afferma il ricercatore in un tweet, in cui suggerisce ai giornalisti che vogliono ottenere una dichiarazione da Facebook sul furto di dati che possono "fare semplicemente una chiamata" .

Dati personali simili sui cofondatori di Facebook, Chris Hughes e Dustin Moskovitz, sono inclusi anche tra le informazioni rubate riporta il Daily Mail.

La fuga di notizie e la risposta di Facebook

Le informazioni rubate includono nomi utente completi, numeri di telefono, ID Facebook, luoghi, date di nascita, informazioni biografiche e in alcuni casi indirizzi e-mail, tra le altre informazioni, secondo Alon Gal, chief technology officer dell'azienda Hudson Rock, che è stato il primo a scoprire la perdita.

La fuga di notizie ha colpito utenti in più di 100 paesi inclusi oltre 32 milioni di record di utenti Internet negli Stati Uniti, 13 milioni in Messico, quasi 11 in Spagna, 8 in Brasile, lo stesso numero in Perù e quasi 7 milioni in Cile.

Da parte sua, la portavoce di Facebook Liz Bourgeois ha minimizzato la notizia, sostenendo che si tratta di dati "vecchi" e che la vulnerabilità relativa alla perdita di dati era già stata risolta nell'agosto 2019.

Le più recenti da Techne

On Fire

Alessandro Orsini - Una risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre

  di Alessandro Orsini*  Risposta, molto rispettosa, a Liliana Segre. Il dibattito sul genocidio a Gaza, reale o presunto che sia, non può prescindere dalle scienze sociali. Nel suo...

La doppia Waterloo della Francia

   di Giuseppe Masala per l'AntiDiplomatico In più di una circostanza ho scritto che oltre agli USA a vivere una situazione estremamente complessa in materia di conti con l'estero (debito/credito...

Ex analista Pentagono sul vero obiettivo dell'"escalation non necessaria” di Biden

  Come ha riportato ieri il New York Times, che ha citato funzionari statunitensi a conoscenza della questione, il presidente degli Stati uniti d’America, Joe Biden avrebbe approvato l'impiego...

Prof. Jeffrey Sachs: "La situazione è molto più seria di quanto pensiamo"

  In una conferenza tenuta nella capitale armena Yerevan e ripresa oggi da Svetlana Ekimenko su Sputnik, l'economista di fama mondiale Jeffrey Sachs ha dichiarato come il "mondo sia in bilico e sull'orlo...

Copyright L'Antidiplomatico 2015 all rights reserved
L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa