1 maggio, le manganellate della polizia francese (UE) non fanno mai notizia

3197
1 maggio, le manganellate della polizia francese (UE) non fanno mai notizia

 

Le tradizionali marce in occasione del Primo Maggio si svolgono questo sabato attraverso diverse città francesi, come Parigi, Marsiglia, Lione e Lille.

Scontri tra manifestanti e polizia sono scoppiati questo sabato in alcune città della Francia durante le marce annuali in occasione del Primo Maggio. 

A Parigi, la polizia antisommossa ha sparato gas lacrimogeni contro i sindacalisti che sono scesi nelle strade della capitale. Secondo la Questura, dieci persone sono state arrestate ancor prima dell'inizio della manifestazione.

 

 

La polizia di Lione si è anche scontrata con i manifestanti dopo che un gran numero di sindacalisti e attivisti hanno cercato di marciare per la città. Il filmato della scena mostra agenti anti-sommossa che cercano di forzare la marcia con gas lacrimogeni e cariche con manganello.

La prefettura ha spiegato con le solite motivazioni, che è dovuta intervenire la polizia per disperdere "un gruppo di 200 persone" a capo del corteo che "ha usato fuochi d'artificio" contro gli agenti. Secondo quanto riferito, cinque persone sono state arrestate.

 

 

La crisi non la devono pagare i lavoratori

Dai Gilet Gialli, agli esponenti della Sinistra radicale, che hanno partecipato alle manifestazioni odierne, si ribadisce che la crisi causata dalla pandemia non la devono pagare i lavoratori.

"Ci sono molte persone, questo è quello che devi ricordare", ha dichiarato il deputato di France Insoumise Eric Coquerel, quando gli è stato chiesto degli scontri del giorno. "Questo è uno dei più grandi Primo Maggio a cui stiamo assistendo [...] Far pagare ai lavoratori la crisi è insopportabile", ha aggiunto, spiegando che spera in "una primavera sociale".

 

"I gilet gialli sono lavoratori, è la società, è la popolazione, il governo deve tenerne conto [...] Vogliamo che le persone siano rispettate per quello che sono", ha dichiarato un esponente del Movimento Faouzi Lellouche.

 

Il deputato comunista di Parigi, Ian Brossat, osserva che in Francia "i miliardari hanno visto crescere la loro fortuna di 175 miliardi di euro per un anno" e teme, nonostante tutto, che lo Stato farà pagare la crisi alle "famiglie più fragili".

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti