Piazze piene per il 25 aprile del PD

3281
Piazze piene per il 25 aprile del PD

 

Piazze piene come non mai questo 25 aprile. A riempirle lo spauracchio “fascismo-razzismo” evocato dal PD per schermare (come fu per il ”Berlusconismo”) il suo impresentabile programma e far dimenticare il “metodo Minniti” contro gli sbarchi dei migranti. Strategia pienamente raggiunta, considerando l’entusiastica adesione alle iniziative del PD di quello che resta della “sinistra antagonista” ormai accecata da qualunque Arma di Distrazione di Massa dettata da Repubblica e dagli altri maître à penser di regime.


“Sinistra antagonista” che, archiviata la singolare pretesa di cacciare il PD dalle manifestazioni “antirazziste-antifasciste” indette anche dal PD, arriva ad aggredire attivisti Cinque Stelle che, con le loro bandiere, volevano sfilare alla manifestazione del 25 aprile a Milano.


Intanto si unisce al coro di “Bella, ciao” anche Bernard-Henri Lévy, alfiere dell’imperialismo e del sionismo; per ora soltanto in teatro (ieri a Roma, nella seconda tappa della sua tournée italiana) ma siamo certi che, tra non molto, sfilerà pure lui in qualche piazza italiana contro il “razzismo”, il “fascismo” e, ça va sans dire, il “populismo”.


Salvini, sentitamente, ringrazia.

 

Francesco Santoianni

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano" di Giuseppe Masala Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Il Poker delle monete è allo “stallo messicano"

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Il 25 aprile non è più nostro di Michelangelo Severgnini Il 25 aprile non è più nostro

Il 25 aprile non è più nostro

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

L'inutile alleanza di Michele Blanco L'inutile alleanza

L'inutile alleanza

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti