710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE

5907
710 GIORNI DI CROLLO DELLA PRODUZIONE INDUSTRIALE SPIEGATI FACILE


di Gilberto Trombetta

L'Italia viene da quasi 2 anni di crollo della produzione industriale (da febbraio 2023) prevalentemente a causa dell'aumento (autoindotto) dei costi energetici.

Nel 2025 le imprese italiane subiranno un ulteriore rincaro del 19,2% tra gas ed elettricità (13,7 miliardi in più rispetto al 2024): per la precisione gli aumenti previsti saranno del 24,7% per il gas e del 17,6% per l'elettricità¹.

Nel 2025, rispetto al 2019, l'aumento dei costi energetici sarà quindi del 210,5% per il gas e del 186,8% per l'elettricità, vale a dire che in media i costi energetici per le imprese saranno triplicati (+198,6%).

Basti pensare che una buona parte del gas russo a basso costo che non importiamo più è stato sostituito col GNL americano che è molto più caro (almeno il 50% in più secondo le stime più ottimistiche).

In 10 anni i costi dei permessi per l'emissione della CO2 sono più che decuplicati, passando dai 5,9 euro a tonnellata del 2014 agli attuali 72,23 euro (+1124,4%).

Un suicidio economico annunciato imposto dalla UE su ordine degli USA con la complicità di una classe politica di pavidi servi.

Potrebbe essere un contenuto grafico raffigurante testo
 
 
 
 
 
 

Gilberto Trombetta

Gilberto Trombetta

43 anni, giornalista politico economico e candidato Sindaco di Roma con la lista Riconquistare l'Italia del Fronte Sovranista Italiano

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Ventotene e dintorni di Alessandro Mariani Ventotene e dintorni

Ventotene e dintorni

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza di Giuseppe Giannini La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

La repressione dello Stato dietro al Decreto Sicurezza

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo di Michelangelo Severgnini Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

Fu Bergoglio il primo a censurare L’Urlo

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti