80 ANNI FA L’INFAMIA DELL’ITALIA VERSO LA JUGOSLAVIA
Il 6 aprile del 1941 l’esercito dell’Italia fascista, cane fedele di Hitler, partecipava all’invasione nazista della Jugoslavia. Per anni non solo le camice nere, ma le truppe regolari del nostro paese furono protagoniste di una feroce occupazione militare, di pulizie etniche e stragi feroci. Il generale Roatta, seguendo direttive dettagliate di Mussolini, fece assassinare migliaia di uomini, donne, bambini.
L’aggressione e l’occupazione alla Jugoslavia è una delle vergogne della nostra storia, della quale non ci siamo mai scusati davvero e che anzi si è cercato di nascondere e persino ribaltare con la revisionista ricorrenza del giorno del ricordo.
Le rappresaglie ed i massacri che i nazisti e i fascisti attuarono in Italia tra il 1943 e il 1945, furono perpetuati dagli italiani in Jugoslavia. Questo dovremmo ricordare davvero, altri che i italiani brava gente.