Acciaio italiano e oligarchi ucraini
6032
di Alessandro Volpi
Stranezze. Una parte rilevante dell'acciaio italiano è finita o sta finendo in mano a Metinvest, la società ucraina posseduta di fatto da due oligarchi, come Akhmetov e Novyns'kyj; dopo aver assunto il controllo degli impianti di Piombino e di quelli di proprietà della famiglia Malacalza, acquisiti tramite una holding lussemburghese, Metinvest è stata chiamata in causa per Taranto dal Ministro Urso.
In questo modo Metinvest diverrebbe un monopolista rispetto all'intero settore dell' acciaio italiano.
In questo modo Metinvest diverrebbe un monopolista rispetto all'intero settore dell' acciaio italiano.
Faccio un po' fatica a capire in che modo una società di un paese in guerra, guidata da due magnati quantomeno discussi, possa salvare l'industria italiana e venire salutata come una solida interlocutrice della istituzioni italiche.