Accordo Microsoft-Pentagono: nemmeno i morti saranno più al sicuro

6799
Accordo Microsoft-Pentagono: nemmeno i morti saranno più al sicuro

Microsoft ha chiuso un accordo con il Dipartimento americano della Difesa per la fornitura all’esercito di un visore a realtà aumentata (RA). Un dispositivo RA aumenta la visione sensoriale naturale con informazioni raccolte, elaborate e inviate da sistemi di intelligenza artificiale (IA). 

L’accordo, della durata di 10 anni e che prevede la fornitura di 120 mila dispositivi, ha un valore di 21,9 miliardi di dollari.

HoloLens – questo è il nome del visore – non è una novità, né per ciò che riguarda la tecnologia che utilizza, né per il software di base (firmware) che lo gestisce. Il prodotto si trova da tempo sul mercato, ed è utilizzato da studi di architettura, ospedali, università, case automobilistiche, persino dalla Nasa (bbc.com). La versione prodotta appositamente per l'esercito si chiama Visual Augmentation System (IVAS).

Ieri, 31 Marzo, sul blog di Microsfot sono stati forniti dettagli sull’accordo con l’Esercito (blogs.microsoft.com).

In particolare, è stato detto che il visore IVAS è potenziato dai servizi cloud Microsoft Azure.

Il cloud Azure, dicono a Microsoft, renderà i soldati più efficienti e più sicuri, fornirà una maggiore conoscenza della situazione, consentirà la condivisione di informazioni e collaborerà nella presa di decisioni in diversi scenari.

Questo segmento Cloud dell’infrastruttura militare fa parte di un precedente progetto chiamato JEDI (Joint Enterprise Defense Infrastructure), oggetto di un contratto di fornitura di servizi alla cui gara, indetta sempre dal Pentagono, avevano partecipato, tra gli altri, Amazon, Google, Oracle e la stessa Microsoft. Dopo il ritiro di Google e le riserve di Oracle, e dopo una serie di schermaglie legali, il contratto, che sembrava tagliato su misura per Amazon, fu affidato a Microsoft per la cifra di 10 miliardi di dollari. 

Senza il supporto JEDI il visore è un innocuo gadget HighTech. Il cloud Azure non è un semplice deposito inattivo di informazione o una memoria decentrata o una bruta potenza di calcolo. Il cloud Azure funziona come una memoria potenziate che si attualizza volta per volta in base alle esigenze del momento. Si tratta di pacchetti di informazioni ricombinati da un’intelligenza (artificiale) capace di formulare giudizi predittivi. Un po’ come si cerca di fare per il processo telematico, dove, con l’applicazione dell’intelligenza artificiale (banche dati-memoria + intelligenza–algoritmo) si cerca di prevedere l’esito delle controversie (unive.it). L’uso dei giudizi predittivi in ambito bellico può trasformare radicalmente il concetto di Guerra, di Fronte e di Nemico.

L'infrastruttura JEDI raccoglie informazioni a 360 gradi. Il suo potenziale teatro di guerra è il mondo intero - amici compresi. 

JEDI raccoglie informazioni prive di significato. Conta i passi, i batti cardiaci, la nostra velocità media a piedi o in macchina, i percorsi delle nostre corsette lungo il Naviglio Grande, le calorie che assumiamo e quelle che bruciamo, i libri che scarichiamo sull’Ebook reader, le righe che sottolineiamo, le parole che cerchiamo su wikipedia, eccetera. Memorizza informazioni che non dicono niente e che noi forniamo proprio in quanto non dicono niente - non abbiamo nulla da nascondere. 

Per JEDI queste informazioni sono Memoria in Potenza in attesa di essere Attualizzata. JEDI articola storicamente il passato, il che non significa che lo riproduce sul visore del soldato come propriamente è stato. JEDI (per dirla con Benjamin) si impadronisce di un ricordo come esso balena nell’istante di un pericolo. Il bit di memoria viene inteso a partire dal presente, anzi, dal futuro, da come si vuole che le cose vadano a finire – anche i morti non saranno più al sicuro.

Leo Essen

Leo Essen

Ha studiato all’università di Bologna con Gianfranco Bonola e Manlio Iofrida. È autore di Come si ruba una tesi di laurea (K Inc, 1997) e Quattro racconti al dottor Cacciatutto (Emir, 2000). È tra i fondatori delle riviste Il Gigio e Da Panico. Scrive su Contropiano e L’Antidiplomatico.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La resa (incondizionata) di Trump di Loretta Napoleoni La resa (incondizionata) di Trump

La resa (incondizionata) di Trump

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte) di Giuseppe Masala Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

Il Teatro delle Ombre arriva a Teheran (seconda parte)

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi di Michelangelo Severgnini E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

E’ cupo per l‘Italia il cielo sopra Bengasi

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale   Una finestra aperta Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

Medio Oriente: scelta tra caos e riequilibrio internazionale

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran di Francesco Santoianni "Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

"Un semplice incidente" e le (solite) fake news contro l'Iran

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione di Raffaella Milandri Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

Trump 2025: Nativi Americani e Immigrati sotto Pressione

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano di Francesco Erspamer  L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

L'intrinseca debolezza dell'Impero americano

Quando il tennis oscura un genocidio di Paolo Desogus Quando il tennis oscura un genocidio

Quando il tennis oscura un genocidio

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea? di Gao Jian La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

La Gran Bretagna tornerà nell'Unione Europea?

Resistenza e Sobrietà di Alessandro Mariani Resistenza e Sobrietà

Resistenza e Sobrietà

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Necropolitica e Tanatopolitica di Giuseppe Giannini Necropolitica e Tanatopolitica

Necropolitica e Tanatopolitica

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Questo mondo ingiusto di Michele Blanco Questo mondo ingiusto

Questo mondo ingiusto

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

O si e' contro la Nato o si e' sua complice di Giorgio Cremaschi O si e' contro la Nato o si e' sua complice

O si e' contro la Nato o si e' sua complice

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti