Amsterdam, sfrattata dal padrone di casa perché russa

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Amsterdam, sfrattata dal padrone di casa perché russa

Il padrone di casa di una expat russa di Amsterdam vuole rescindere il contratto di affitto di casa a causa della sua nazionalità, secondo quanto rende noto il portale AT5.

La donna, avrebbe ricevuto un avviso di cessazione di locazione da parte del proprietario motivato dalla sua nazionalità e dal fatto che sulla Russia pendono ora delle sanzioni a causa dell’operazione militare di Mosca per la demilitarizzazione di Kiev, ha denunciato l’associazione per i diritti degli inquilini !WOON.


Il contratto, della durata di 12 mesi, scadrebbe naturalmente a gennaio del prossimo anno e secondo il proprietario, trattandosi di un affitto temporaneo, lui avrebbe la facoltà di interromperlo. Secondo !WOON, tuttavia, questa sarebbe discriminazione e ciò non è consentito dalla legge.

Secondo l’associazione, l’affittuario russofobo non è un privato ma un gruppo che possiede diversi appartamenti in città.

Iniziano a vedersi i nefasti risultati dell’isteria russofobia innescata da media e certa politica a reti unificate. Mala tempora currunt nella vecchia Europa. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

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