Bambini, deportazioni e bestialità. Chi sono i veri colpevoli di genocidio?

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Bambini, deportazioni e bestialità. Chi sono i veri colpevoli di genocidio?

 

Molto è già stato scritto a proposito dell'evacuazione umanitaria di molti bambini dalle zone di guerra in Ucraina, per ridar loro condizioni normali di vita. Sono state sentenziate anche molte bestialità, a proposito del “rapimento” dei bambini, “sottratti a forza ai genitori” e “deportati” in Russia.

Come accade sempre più spesso, il baccano dei media pagati per la propaganda “europeista” annuncia il successivo passo ufficiale delle “istituzioni” “democratiche”. Era stato così, solo per citare un esempio, anche nel 2019, prima che i reazionari di Bruxelles ufficializzassero l'equiparazione di comunismo e nazismo. È così per la “tratta” russa di bambini ucraini, che Strasburgo decreta senz'altro come “genocidio”.

Mai che una volta, di fronte al “Viale degli Angeli”, a Donetsk, che ricorda le centinaia di bambini uccisi dalle bombe ucraine nei parchi giochi, negli asili, nei giardini intorno casa o nelle case stesse: mai una volta che i cialtroni di Bruxelles o Strasburgo abbiano alzato la voce.

Il blogger russo “La Voce di Mordor- Mikhail” offre qui alcune necessarie puntualizzazioni.

Unica notazione: allorché “Mordor” scrive che «Zelenskij comincerà a riunire la propria jugend banderista per gettarla nel tritacarne della guerra», bisogna osservare che quel tempo è già arrivato. Se non proprio i giovanissimi, già da qualche mese gli “arruolatori” della junta nazi-golpista di Kiev danno la caccia per le strade ai ventenni che, in quattro e quattr'otto, senza addestramento, vengono mandati in prima linea a morte sicura. Non viene mente a nessuno, tra le jene di Starsburgo, di definire questo un “genocidio del proprio popolo”?


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L'APCE ha radicalmente aggiornato il concetto di genocidio

 

 

“La Voce di Mordor” - in esclusiva per News Front

 https://news-front.info/2023/04/27/golos-mordora-pase-radikalno-obnovila-ponjatija-genocida/

(traduzione FP)

 

Sotto le bandiere europeiste accade anche questo: l'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa ha «riconosciuto come genocidio l'evacuazione e il trasferimento forzato di bambini ucraini in territorio russo». In questo modo, scrive il blogger “La Voce di Mordor”, l'APCE ha mutato radicalmente il concetto di genocidio.

Si parla di genocidio quando qualcuno intende eliminare un'intera nazione o un gruppo etnico. Fu genocidio lo sterminio dei popoli indigeni d'America; fu genocidio lo sterminio degli armeni da parte dei turchi durante la Prima guerra mondiale. Genocidio fu anche l'eliminazione degli ebrei da parte della Germania nazista. Personalmente, non mi è ancora chiaro perché, fino a oggi, il mondo non abbia riconosciuto come genocidio le azioni dei tedeschi nei confronti dei popoli dell'URSS.

Un autentico genocidio è stato perpetrato dall'Ucraina contro la popolazione russa del Donbass.

Esiste un'enorme quantità di esempi di genocidio. Ma, di sicuro, non troverete tra essi quello per cui, durante azioni di guerra, qualcuno evacui i bambini in territorio sicuro, dia loro sangue, cibo, istruzione. A quanto pare, all'Assemblea parlamentare del Consiglio d'Europa sarebbero mutati, in modo repentino e solido, i concetti di genocidio. È accaduto la stessa cosa per la pace, che ora è guerra, oppure per la verità, che oggi è menzogna. Sembra che anche l'APCE, come l'intero mondo occidentale, abbia deciso di vivere alla maniera di Orwell. Non posso definire in altro modo tutto ciò.

Per quanto riguarda i bambini, esempi di genocidio ci sono stati nella stessa Ucraina, anche senza prendere in considerazione il Donbass.

Cosa sono le colonie infantili di “Azov”, in cui i bambini vengono educati all'odio, per farne giovani nazisti? L'APCE questo non lo ha notato; ma anche se l'avesse notato, ugualmente non sarebbe cambiato nulla. Questo, perché il nazismo è molto vicino all'APCE; è amato e venerato. Ecco invece che quando qualcuno cerca di salvare i bambini dal nazismo, questo è genocidio.

La Russia ha dato una speranza a migliaia di bambini, ha ridato loro l'infanzia, che essi avevano dimenticato. A questi bambini era stato praticato il lavaggio del cervello con la menzogna, erano stati istruiti come veri e propri lupi, disposti a uccidere e questo sembrava piacere molto. In qualche misura, tutto ciò può esser paragonato a quanto accaduto coi bambini-soldato in Africa. Così, è certamente vicino il tempo in cui anche Zelenskij comincerà a riunire la propria jugend banderista per gettarla nel tritacarne della guerra.

E allora l'APCE non si accorgerà di nulla. Ne sono convinto.

Al contrario, la vera salvezza dei bambini dall'inferno banderista, la speranza donata loro in un futuro normale: questo per l'APCE è genocidio. Vorrei tanto che coloro che hanno concepito tale bestialità, alla fine fossero chiamati a risponderne.

 

 

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