Bellingcat, la fabbrica di fake news che ancora spopola tra i media "autorevoli"

Bellingcat, la fabbrica di fake news che ancora spopola tra i media "autorevoli"

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Già destinato ad intasare i talkshow televisivi il libro di Eliot Higgins, titolare del bufalaro sito Bellingcat, considerato come Vangelo da tanti giornalisti; primi tra tutti quelli del sito “fact-checking”  di Enrico Mentana

Ma com’è nata da fama di questo personaggio? 

Gli esordi della carriera di Higgins sono stati raccontati in una sua intervista. Nel 2012, allora ventottenne, viene licenziato da un’azienda di Leicester, nel Regno Unito. Non avendo nulla di meglio da fare, si mette davanti al computer e, visionando filmati su Youtube comincia a “specializzarsi nello studio degli armamenti”, in particolare quelli utilizzati nel conflitto siriano; campo del quale – per sua stessa ammissione – non sapeva assolutamente nulla. Già nel 2013 diventa una “celebrità”, punto di riferimento di innumerevoli media come BBC, Financial Times, CNN, Guardian, Sky…. Per il New Yorker Brown Moses è “il migliore esperto sulle munizioni usate nella guerra in Siria”; per il nostrano Huffington Post, addirittura, “una sorta di bibbia per conoscere quali armi circolano in Siria”.

Perché i media, invece che su autorevoli istituti di studi militari (come, ad esempio il SIPRI o Jane’s) si siano appoggiati alle opinioni di un dilettante (“Prima della Primavera araba non sapevo niente di armi, niente,”) non è chiaro. Forse perché avevano bisogno di battezzare come “esperto” qualcuno che consacrasse qualsiasi bufala messa in giro dai “ribelli siriani” e dai loro sponsor. Come i “gas usati da Assad a Goutha”, una bufala smentita, oltre che da Gian Micalessin (un giornalista italiano, l’unico che si è recato subito a Goutha per verificare la “notizia”) anche da una magistrale inchiesta condotta dal Premio Pulitzer Seymour Hersh, pubblicata, addirittura sul New York Times. E dopo i gas, un’altra “notizia” - diffusa da quella che è l’agenzia stampa dei “ribelli”: l’Osservatorio siriano per i diritti umani – viene certificata da Higgins: barili carichi di esplosivo e ferraglia fatti sganciare, non si sa il perché, da Assad. 

Nel 2014 Higgins, passa ad occuparsi dell’abbattimento dell’aereo di linea MH17 della Malaysia Airlines addebitandolo, ovviamente, ai separatisti del Donbass. E per “dimostrarlo” pubblica sul suo sito tutta una serie di “prove”. Memorabile è la sua pretesa di leggere nei buchi prodotti sulla carlinga dell’aereo dalla inequivocabile raffica di una mitragliatrice con proiettili calibro 30 millimetri, (la stessa montata sui caccia Su-25 dell’aviazione ucraina), gli effetti di un “missile” lanciato dai separatisti anti-Kiev; affermazione che persino alcuni giornali mainstream e autorevoli siti dedicati agli armamenti non esitano a definire “falsa”. Nonostante ciò, Higgins viene inserito nel Joint Investigative Team (Jit) che, sotto l’egida dell’Unione europea, avrebbe dovuto far luce sull’abbattimento dell’aereo della Malaysia Airlines. Nel gennaio 2020 viene reso pubblico un rapporto dell'intelligence militare olandese che esclude l’ipotesi del missile, indica come false le documentazioni consegnate al Jit dalle autorità di Kiev e bolla come “assolutamente inadeguate” le indagini condotte dagli “esperti” del Joint Investigative Team.

Nonostante ciò, continuano a trovare credito le “rilevazioni” di Higgins. L’ultima sua “inchiesta”: scrutando, non si sa come, nel data base della Polizia russa, avrebbe scoperto che sul “fascicolo del passaporto” rilasciato ad Alexander Petrov (un turista russo a Londra indicato come “l’avvelenatore degli Skripal”) sarebbe stato apposto il timbro con la dicitura “Non fornire alcuna informazione” sulla quale è stata aggiunta a mano pure la sigla “S.S.”: “Sovershenno Sekretno”, top secret in russo. 

Insomma, una storia così sgangerata che non verrebbe in mente neanche ad un autore di thriller di quart’ordine. Storia, ovviamente, ripresa da tutti i media di regime. 

Francesco Santoianni

Francesco Santoianni

Cacciatore di bufale di e per la guerra. Autore di "Fake News. Guida per smascherarle"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite di Pasquale Cicalese L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

L'impatto che avrà il riarmo dell'Ue nelle nostre vite

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE di Giuseppe Masala Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Il "piano Draghi": ora sappiamo in cosa evolverà l'UE

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar di Paolo Arigotti Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

Il nodo Israele fa scomparire l'Ucraina dai radar

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS di Michele Blanco DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

DRAGHI IL MAGGIORDOMO DI GOLDMAN & SACHS

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti