Bernie Sanders: "Dire che Israele ha ucciso 34.000 persone non è antisemitismo"
In un videomessaggio, pubblicato sul suo account del social network X, il senatore americano Bernie Sanders ha criticato il primo ministro israeliano Benjamin Netanyahu per aver definito come antisemite le proteste a sostegno della Palestina che sono proliferate nei campus di molte università americane contro il genocidio israeliano nella Striscia di Gaza.
“No, signor Netanyahu. Non è né antisemita né pro-Hamas sottolineare che, in poco più di sei mesi, il suo “gabinetto estremista ha ucciso 34.000 palestinesi e ne ha feriti più di 77.000, il 70% dei quali erano donne e bambini”, ha ricordato il senatore per lo stato del Vermont.
Mr. Netanyahu, antisemitism is a vile and disgusting form of bigotry that has done unspeakable harm to millions.
— Bernie Sanders (@BernieSanders) April 25, 2024
Do not insult the intelligence of the American people by attempting to distract us from the immoral and illegal war policies of your extremist and racist government. pic.twitter.com/CnM6oOrHKd