Cile: repressione contro manifestazione indigena a Santiago

635
Cile: repressione contro manifestazione indigena a Santiago

Le organizzazioni mapuche avevano indetto una marcia domenica 13 ottobre per commemorare la Giornata della resistenza indigena in Cile, ma non sono riuscite a raggiungere il punto di arrivo della manifestazione a causa della violenta repressione da parte dei Carabineros, nonostante avessero l'autorizzazione del governo regionale per organizzare la manifestazione.

La mobilitazione partiva da Plaza Dignidad e doveva concludersi a Cerro Huelen, noto anche come Santa Lucía, ma non ha potuto raggiungere la sua destinazione perché dispersa con la forza presso il Centro culturale Gabriela Mistral, come riferisce l’agenzia di stampa Prensa Latina.

I manifestanti chiedevano la libertà per i prigionieri mapuche, la smilitarizzazione dei loro territori, la restituzione immediata delle terre, l'aumento dei fondi per l'istruzione e il diritto all'autonomia e all'autodeterminazione.

Intervistata dal sito web PiensaPrensa, Catalina Quillenpan, una delle partecipanti alla protesta, ha denunciato la repressione della polizia contro la manifestazione.

“Stavamo arrivando in marcia con molta calma, c'erano bambini, famiglie, gruppi che suonavano i loro strumenti musicali e purtroppo non ci hanno lasciato passare. Ci hanno represso di nuovo, ci hanno riempito di gas, l'acqua era piena di sostanze chimiche”, la sua testimonianza.

Le immagini pubblicate sui social network hanno mostrato l'uso sproporzionato della forza per disperdere la marcia, nonostante fosse stata precedentemente autorizzata.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

Come la post-verità diventa post-realtà di Giuseppe Masala Come la post-verità diventa post-realtà

Come la post-verità diventa post-realtà

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Caracas contro il fascismo e per la Palestina di Geraldina Colotti Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Caracas contro il fascismo e per la Palestina

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti