Cina, Dong Jun: un'analisi sulla sicurezza globale al Shangri-La Dialogue

Cina, Dong Jun: un'analisi sulla sicurezza globale al Shangri-La Dialogue

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

Domenica, durante la giornata conclusiva del Shangri-La Dialogue a Singapore, il Ministro della Difesa cinese Dong Jun ha presentato l'approccio della Cina alla sicurezza globale, offrendo una prospettiva globale sulle questioni di sicurezza internazionale e riaffermando le posizioni ferme della Cina sulla questione di Taiwan e sul Mar Cinese Meridionale, come riferisce il quotidiano Global Times.

Una Visione di Cooperazione e Prosperità

Nel suo discorso alla sessione plenaria del Shangri-La Dialogue, Dong ha delineato la visione della Cina di costruire una comunità con un futuro condiviso per l'umanità. Questa visione, insieme all'Iniziativa per lo Sviluppo Globale, l'Iniziativa per la Sicurezza Globale e l'Iniziativa per la Civiltà Globale, "risponde al desiderio delle persone in tutto il mondo per una vita migliore," ha affermato Dong. Ha sottolineato che l'esercito cinese è pronto a collaborare con altre forze armate per approfondire la cooperazione in materia di sicurezza e contribuire alla pace duratura e alla prosperità comune nella regione Asia-Pacifico e nel mondo.

Impegno per la Pace nella Regione Asia-Pacifico

Dong ha dichiarato: "Le persone nell'Asia-Pacifico sono impegnate per l'armonia e la pace, sono indipendenti e autosufficienti, e si supportano sempre reciprocamente nei momenti difficili. Non permetteremo che l'egemonismo e la politica di potere compromettano gli interessi dei paesi dell'Asia-Pacifico." Ha aggiunto che la Cina è disposta a collaborare con tutte le parti per proteggere gli interessi di sicurezza legittimi di tutti i paesi e costruire un ordine internazionale più giusto e ragionevole.

Contrasto di Visioni con gli Stati Uniti

Zhang Chi, professore associato presso l'Università della Difesa Nazionale dell'Esercito Popolare di Liberazione (PLA) cinese, ha osservato che il discorso di Dong, con la sua prospettiva globale, contrastava nettamente con quello del Segretario alla Difesa degli Stati Uniti Lloyd Austin, che si è concentrato principalmente sugli interessi egoistici e su alleanze regionali come AUKUS e il Quad. Secondo Zhang, la visione degli Stati Uniti, che aspira a una leadership nell'Indo-Pacifico, "è una comprensione strategica errata che genera tumulto, conflitto e persino guerra".

Il Mar Cinese Meridionale e Taiwan

Sulla questione del Mar Cinese Meridionale, Dong ha affermato che la situazione è generalmente stabile e ha esortato i paesi coinvolti a tornare sulla via del dialogo e della consultazione. Ha avvertito che la Cina ha esercitato molta moderazione di fronte alle provocazioni, ma "c'è un limite." Sebbene non abbia menzionato specificamente le Filippine, Dong ha fatto riferimento ai frequenti sconfinamenti filippini nelle acque vicine alle isole cinesi sotto l'istigazione degli Stati Uniti.

Riguardo alla questione di Taiwan, Dong ha ribadito che la salvaguardia della sovranità nazionale e dell'integrità territoriale della Cina è una missione sacra per l'esercito cinese. "Prenderemo azioni tempestive e risolute per fermare l'indipendenza di Taiwan e assicurarci che i loro tentativi non abbiano mai successo".

Un Approccio alla Sicurezza Globale Inclusivo

Il generale He Lei, ex vicepresidente dell'Accademia delle Scienze Militari del PLA, ha sottolineato che l'approccio della Cina alla sicurezza globale copre anche il Mar Cinese Meridionale e lo Stretto di Taiwan, promuovendo la risoluzione pacifica delle dispute attraverso il dialogo e la cooperazione.

Critiche e Sospetti sul Shangri-La Dialogue

Durante il Shangri-La Dialogue, alcuni partecipanti hanno criticato l'evento come un palcoscenico per attaccare e diffamare la Cina. Cao Yanzhong, ricercatore presso l'Accademia delle Scienze Militari del PLA, ha osservato che l'Istituto Internazionale per gli Studi Strategici (IISS), organizzatore del dialogo, serve le strategie di Stati Uniti e Regno Unito, con sponsor tra i principali fornitori di armi statunitensi come Lockheed Martin, Boeing e Northrop Grumman.

Warwick Powell, professore aggiunto alla Queensland University of Technology, ha affermato che il Shangri-La Dialogue deve evolversi per rispondere ai cambiamenti globali, riflettendo un mondo in cui i paesi del Sud Globale non sono più senza voce.

In sintesi, il discorso di Dong Jun al Shangri-La Dialogue ha offerto una visione della Cina che promuove la pace, la cooperazione e la sicurezza comune, contrastando nettamente con l'approccio conflittuale e centrato sugli interessi egoistici degli Stati Uniti.

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Nasce "Generazione AntiDiplomatica" Nasce "Generazione AntiDiplomatica"

Nasce "Generazione AntiDiplomatica"

Loretta Napoleoni - Definire "Terrorismo" oggi di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Definire "Terrorismo" oggi

Loretta Napoleoni - Definire "Terrorismo" oggi

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti di Francesco Erspamer  Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Il massacro in Georgia e la retorica (insopportabile) dei neoliberisti

Ci è arrivato pure Paolo Mieli! di Paolo Desogus Ci è arrivato pure Paolo Mieli!

Ci è arrivato pure Paolo Mieli!

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

"Deterrenza nucleare". Le parole esatte di Putin e cosa cambia ora di Marinella Mondaini "Deterrenza nucleare". Le parole esatte di Putin e cosa cambia ora

"Deterrenza nucleare". Le parole esatte di Putin e cosa cambia ora

L'euroatlantismo sionista mette in pericolo la coabitazione mondiale di Giuseppe Giannini L'euroatlantismo sionista mette in pericolo la coabitazione mondiale

L'euroatlantismo sionista mette in pericolo la coabitazione mondiale

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione di Antonio Di Siena Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Germania est: l'inganno di chi mostra stupore e indignazione

Le principali tappe del declino italiano  di Gilberto Trombetta Le principali tappe del declino italiano

Le principali tappe del declino italiano

Cina e USA progettano la (loro) prossima guerra - (SECONDA PARTE) di Giuseppe Masala Cina e USA progettano la (loro) prossima guerra - (SECONDA PARTE)

Cina e USA progettano la (loro) prossima guerra - (SECONDA PARTE)

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina di Paolo Arigotti Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

Cisgiordania, l’altra “faccia” della Palestina

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Guerra, violazione dei diritti umani e propaganda di Michele Blanco Guerra, violazione dei diritti umani e propaganda

Guerra, violazione dei diritti umani e propaganda

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti