Cina e sud del mondo: "Cavalcare l'onda della storia"
La Cina risulta parte integrante del Sud del mondo anche per l'orribile secolo causato dall'azione tossica (in tutti i sensi...) dell'imperialismo occidentale tra il 1840 e il 1948, come emerge in modo lucido e brillante dall'articolo del compagno Liu Jiangchao apparso sulla rivista Qiushi e che pubblichiamo di seguito.
Buona lettura da parte di Daniele Burgio, Massimo Leoni e Roberto Sidoli.
di Liu Jianchao
Attribuendo grande importanza alla solidarietà e alla cooperazione con i paesi del Sud del mondo, il presidente Xi Jinping ha dichiarato che, in quanto paese in via di sviluppo e membro del Sud del mondo, la Cina respirerà sempre lo stesso respiro degli altri paesi in via di sviluppo e perseguirà un futuro condiviso con loro. La sua posizione ha raccolto una risposta positiva e un ampio sostegno da parte di altre nazioni in via di sviluppo. In linea con la tendenza contemporanea del Sud del mondo che cerca la forza attraverso l'unità, la Cina lavorerà per rafforzare la solidarietà e la cooperazione all'interno di questo gruppo nel tentativo di promuovere lo sviluppo e la prosperità condivisi. Ciò consentirà alla Cina di apportare contributi più positivi agli sforzi concertati globali per creare un futuro più luminoso.
- Nuove missioni per il Sud del mondo nella nuova era
Molto più di un termine puramente geografico o economico, il Global South incarna l'identità di una comunità di mercati emergenti e paesi in via di sviluppo (EMDC) che condividono esperienze storiche, fasi e obiettivi di sviluppo e obiettivi politici simili. Negli ultimi anni, in mezzo a profondi aggiustamenti del panorama politico ed economico globale, un Global South sempre più forte ha svolto un ruolo sempre più importante e costruttivo nel promuovere l'evoluzione dell'ordine internazionale.
Un motore chiave per una nuova forma di globalizzazione inclusiva e universalmente vantaggiosa
Di fronte a una reazione negativa alla globalizzazione economica, il Sud del mondo ha lavorato per sostenere questa tendenza e ha perseguito lo sviluppo e la cooperazione sulla base di apertura e inclusività. Collaborando in più settori, in modo più approfondito e con più intensità che mai, il gruppo ha cercato di promuovere uno sviluppo sostenibile e ha lavorato per integrarsi nel panorama dello sviluppo economico globale. Nel processo, è diventato il principale motore della crescita economica globale. Negli ultimi 20 anni, il Sud del mondo ha contribuito fino all'80% della crescita economica globale, mentre la sua quota di PIL globale è balzata dal 24% a oltre il 40% negli ultimi quattro decenni.
Allo stesso tempo, tuttavia, in mezzo al crescente clamore intorno a "piccoli cortili e alte recinzioni", "disaccoppiamento e slegamento" e confronto di blocco, la realtà è che le questioni relative allo sviluppo sono state politicizzate e spinte ai margini. In risposta a queste mosse unilaterali, protezionistiche e populiste che impediscono la cooperazione internazionale, il Sud del mondo ha chiesto congiuntamente una maggiore attenzione internazionale alle questioni relative allo sviluppo, ha premuto per l'attuazione dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile e si è impegnato attivamente nella cooperazione nello sviluppo internazionale. Questi sforzi hanno contribuito a salvaguardare la globalizzazione economica e a renderla più aperta, inclusiva, equilibrata e universalmente vantaggiosa.
La cerimonia di apertura del Global South Think Tanks Dialogue, tenutasi il 2 novembre 2023 a Xiamen, nella provincia del Fujian, sul tema "Global South: Working Together to Advance Modernization". All'incontro hanno partecipato oltre 300 persone, tra cui studiosi di think tank, rappresentanti di partiti politici e imprenditori provenienti da oltre 50 mercati emergenti e paesi in via di sviluppo come Brasile, Russia, India e Sudafrica, insieme a rappresentanti di università e think tank cinesi. DIPARTIMENTO INTERNAZIONALE DEL COMITATO CENTRALE DEL PCC
Un pilastro forte per un mondo multipolare equo e ordinato
Negli ultimi anni si è assistito all'ascesa collettiva del Sud del mondo. Grazie a una più stretta collaborazione sulla scena multilaterale, questo gruppo ha generato una potente sinergia per perseguire la cooperazione e cercare forza attraverso l'unità. Emergendo come forza politica indipendente nella comunità internazionale, ha contribuito a portare un maggiore equilibrio nell'equilibrio di potere internazionale. Con l'espansione storica del meccanismo di cooperazione BRICS, i nuovi progressi compiuti dalla Shanghai Cooperation Organization (SCO), una voce forte emersa dal Summit G77+Cina all'Avana e la riconvocazione del Summit del Sud dopo quasi due decenni, il Sud del mondo è diventato una forza molto più influente sulla scena internazionale e sta fornendo nuova vitalità a un mondo che si sta evolvendo verso la multipolarità.
In particolare, i membri del Sud globale hanno una vasta gamma di valori e convinzioni. Non hanno nulla a che fare con la divisione e il confronto dei blocchi e insistono sul fatto che tutti i paesi dovrebbero essere trattati come uguali, indipendentemente dalle loro dimensioni. Questa rinfrescante prospettiva su come dovrebbero essere gestiti gli affari internazionali ha fornito un potente impulso per un progresso costante e costruttivo verso un mondo multipolare. Con l'ascesa collettiva degli EMDC che sta rimodellando il panorama politico internazionale, il Sud globale è diventato la forza più dinamica dietro il passaggio verso la multipolarità.
Una forza positiva per relazioni internazionali più democratiche
Nel corso degli anni, le voci dei paesi in via di sviluppo sono state messe a tacere sulla scena mondiale, con le loro ragionevoli preoccupazioni rimaste senza risposta. In netto contrasto, un piccolo numero di potenze tradizionali ha dimostrato un'arroganza sorprendente negli affari globali monopolizzando il diritto di stabilire agende e regole internazionali. Le loro pratiche egemoniche e autoritarie hanno sconvolto il normale ordine internazionale, minato la giustizia e l'equità internazionale e ostacolato il progresso verso relazioni internazionali più democratiche. Nelle nuove circostanze, un numero crescente di paesi in via di sviluppo ha iniziato a riconoscere le catene ideologiche e istituzionali imposte loro dall'imperialismo e dal colonialismo. Si sono uniti nella loro opposizione all'egemonismo e alla politica di potenza e sono più determinati che mai a cercare un'autonomia strategica, adottare una propria posizione e difendere i propri legittimi diritti e interessi. Ci sono stati anche appelli pubblici da parte di importanti personaggi politici del Sud del mondo affinché i suoi membri lavorassero per dare forma a un ordine internazionale più giusto ed equo.
In risposta, sotto la bandiera dell'anti-egemonia e della non-interferenza, i paesi del Sud del mondo si sono uniti per impegnarsi in un vero multilateralismo e svolgere una parte più attiva negli affari internazionali nel tentativo di ottenere una maggiore voce in capitolo. Mostrando un ruolo più significativo nelle piattaforme di governance globale come l'ONU e il G20, il gruppo ha raggiunto risultati degni di nota nella difesa dei propri interessi in aree come la governance economica globale e la risposta al clima. Queste azioni del Sud del mondo hanno promosso una maggiore democrazia nelle relazioni internazionali e hanno fornito un impulso più forte per la riforma del sistema di governance globale.
- La Cina, membro ex officio del Sud del mondo, sarà sempre solidale con i suoi paesi connazionali
Profondamente radicata nel Sud del mondo, la Cina è parte integrante di questa comunità e nutre un profondo affetto per essa. Questo legame emotivo intrinseco e gli interessi estesi che condividiamo costituiscono la solida base che sostiene la nostra relazione indistruttibile. Indipendentemente da come possa cambiare il panorama internazionale, la Cina rimarrà sempre fermamente al fianco dei paesi del Sud del mondo.
Avendo sopportato esperienze e lotte storiche simili, la Cina e i paesi del Sud del mondo condividono il tratto politico distintivo dell’indipendenza
Come ha osservato il Presidente Xi, molti EMDC sono diventati ciò che sono oggi dopo essersi scrollati di dosso il giogo del colonialismo. Dopo aver sopportato innumerevoli difficoltà con grande perseveranza e sacrificio, i paesi del Sud del mondo hanno conquistato la loro indipendenza prima di lanciare instancabili esplorazioni per identificare percorsi di sviluppo adatti alle loro condizioni nazionali. Nella loro ricerca di indipendenza nazionale e liberazione, questi paesi si sono offerti reciprocamente un prezioso supporto. Memorie storiche e lotte condivise hanno contribuito a creare legami ancora più stretti tra la Cina e i paesi del Sud del mondo. Tenendo cara questa amicizia genuina e duratura, consolidata in tempi di avversità, la Cina e i paesi del Sud del mondo sono sempre rimasti uniti, assicurandosi reciprocamente assistenza. La Cina si impegna a parlare per questi paesi e difende risolutamente i loro legittimi diritti e interessi. Sia in passato, nel presente o nel futuro, la Cina è stata e sarà sempre un partner affidabile e degno di fiducia dei paesi del Sud del mondo, sostenendo fermamente la giusta lotta per la loro sovranità, sicurezza e interessi di sviluppo.
Affrontando sfide e compiti di sviluppo simili, la Cina e i paesi del Sud del mondo si assumono la stessa missione storica di ringiovanimento nazionale
Per molto tempo, la Cina e i paesi del Sud del mondo sono stati svantaggiati nella distribuzione internazionale degli interessi economici, il che li ha fatti retrocedere economicamente. Ancora oggi, ci sono ancora pratiche ingiuste e irragionevoli nel sistema politico ed economico internazionale che devono ancora essere affrontate adeguatamente; il diritto di stabilire agende e regole internazionali rimane nelle mani di pochi paesi sviluppati. Di conseguenza, persistono squilibri e inadeguatezze nello sviluppo; il Sud del mondo trova sempre più difficile realizzare lo sviluppo e sta diventando sempre più difficile recuperare terreno rispetto ai paesi sviluppati. Allo stesso tempo, a causa di molteplici fattori, tra cui conflitti geopolitici e pandemia globale, la comunità internazionale ha spostato la sua attenzione sulle questioni di sicurezza, spingendo le questioni di sviluppo che interessano il Sud del mondo ai margini dell'agenda globale. Peggio ancora, alcuni paesi sviluppati, spinti dall'interesse personale, stanno politicizzando le questioni economiche, causando intenzionalmente controversie economiche e commerciali internazionali e sabotando il sistema commerciale multilaterale. Ciò ha ulteriormente messo a repentaglio gli interessi di sviluppo dei paesi del Sud del mondo.
Alla luce di ciò, il Presidente Xi ha sottolineato che noi in Cina non stiamo perseguendo la modernizzazione solo per noi stessi, ma speriamo di unirci a tutti i paesi in via di sviluppo e ad altre nazioni per promuovere collettivamente la modernizzazione. Seguendo questo principio, da un lato, la Cina ha lavorato con i paesi del Sud del mondo per forgiare un Sud del mondo moderno sulla base del supporto reciproco e delle rispettive forze di tutte le parti. D'altro canto, in risposta alle pressanti preoccupazioni dei paesi del Sud del mondo, la Cina ha chiesto in numerose occasioni che le questioni relative allo sviluppo tornassero al centro dell'agenda internazionale e che l'attuazione dell'Agenda 2030 delle Nazioni Unite per lo sviluppo sostenibile fosse accelerata.
Condividendo posizioni simili sugli affari internazionali, la Cina e i paesi del Sud del mondo sostengono congiuntamente l’equità e la giustizia
Con un cambiamento globale su una scala mai vista in un secolo che accelera e rischi e sfide che emergono in un flusso costante, il risveglio dei paesi del Sud del mondo sta prendendo slancio. In mezzo alla crescente insoddisfazione per il cosiddetto "ordine internazionale basato sulle regole" sostenuto e decantato dai paesi occidentali, c'è un crescente senso di urgenza tra il Sud del mondo per cambiare questo ordine internazionale ineguale e sostenere l'equità e la giustizia internazionale. Più volte, il presidente Xi ha fatto appello al vero multilateralismo e a un ordine internazionale più giusto ed equo. Ha anche affermato il pieno sostegno della Cina all'aumento della rappresentanza e del potere decisionale dei paesi in via di sviluppo nel sistema di governance internazionale, dichiarando che "il voto della Cina alle Nazioni Unite apparterrà sempre ai paesi in via di sviluppo".
Tenendo a mente le esigenze collettive dei paesi del Sud del mondo, la Cina lavora per salvaguardare fermamente i loro interessi comuni spingendo per la riforma del sistema di governance globale. Si sforza di promuovere un ambiente favorevole per una crescita inclusiva che avvantaggi tutti, per garantire che i paesi del Sud del mondo possano condividere opportunità e risultati di sviluppo, supportandoli così nel rafforzamento della loro capacità di diventare attori più influenti negli affari internazionali. La Cina supporta inoltre fermamente le loro esplorazioni indipendenti per percorsi di sviluppo su misura per le loro realtà nazionali ed è unita a loro nell'opporsi alle interferenze esterne e ai tentativi di forze esterne di frenare il processo di modernizzazione del Sud del mondo con qualsiasi pretesto.
III. Lavorare insieme per offrire un futuro più luminoso al nostro mondo
Nel mondo turbolento e mutevole di oggi, irto di frequenti conflitti e crescenti tensioni, il Sud del mondo deve cercare la forza attraverso l'unità. Questa è una scelta inevitabile se si vuole combattere per superare gli ostacoli alla modernizzazione e un imperativo pratico per continuare a fornire all'umanità una stabilità e una positività inestimabili per creare un futuro più luminoso. Pertanto, i paesi del Sud del mondo, inclusa la Cina, devono rafforzare la solidarietà e la cooperazione e assumersi le proprie responsabilità con coraggio e iniziativa. Così facendo, continueremo a fornire il pensiero costruttivo e la forza necessari per preservare la pace e lo sviluppo nel mondo e costruire una comunità globale di futuro condiviso.
Promuovere congiuntamente uno sviluppo globale più inclusivo attraverso l'assistenza reciproca
Il presidente Xi ha osservato che lo sviluppo incarna l'aspirazione delle persone a una vita migliore. È la massima priorità per i paesi in via di sviluppo e un tema senza tempo per l'umanità. Negli ultimi anni, lo sviluppo globale ha incontrato importanti ostacoli, che hanno eroso lo slancio della cooperazione allo sviluppo internazionale. In quanto gruppo vulnerabile e mal equipaggiato per resistere ai rischi nell'economia mondiale, i paesi del Sud del mondo hanno sopportato il peso, subendo gravi impatti. Alla luce di ciò, i compiti urgenti per il Sud del mondo e le questioni cruciali per l'economia mondiale in generale stanno espandendo lo spazio di sviluppo, creando opportunità di crescita e rendendo più grande la torta economica globale.
È quindi imperativo che il Sud del mondo ponga lo sviluppo in cima all'agenda. A tal fine, in primo luogo, dovrebbe rifiutare il disaccoppiamento economico, lo slegamento delle catene industriali e di fornitura e la coercizione economica e impegnarsi collettivamente per creare un ambiente esterno più giusto ed equo che favorisca lo sviluppo. In secondo luogo, i paesi del Sud del mondo dovrebbero promuovere congiuntamente la Global Development Initiative, lavorare mano nella mano per costruire una comunità per lo sviluppo condiviso e cercare di essere maggiormente coinvolti nella divisione internazionale del lavoro attraverso un maggiore scambio e cooperazione Nord-Sud. In terzo luogo, per stimolare lo sviluppo comune, è essenziale che il Sud del mondo perfezioni ulteriormente le piattaforme di cooperazione Sud-Sud come BRICS, SCO e G77+Cina, ampliando al contempo i meccanismi di cooperazione bilaterale e multilaterale tra paesi e regioni asiatici, africani e latinoamericani. Dovrebbero inoltre essere adottate misure per perseguire una cooperazione reciprocamente vantaggiosa di alto livello e stabilire zone dimostrative di alto livello. Inoltre, i paesi del Sud del mondo dovrebbero proseguire con la cooperazione Belt and Road di alta qualità, promuovendo l'allineamento delle strategie di sviluppo e la connettività delle infrastrutture. Grazie a questi sforzi, la cooperazione della Belt and Road produrrà sempre più benefici per il Sud del mondo.
Salvaguardare congiuntamente la pace e la stabilità nel mondo attraverso la solidarietà e il coordinamento
La pace è sia un prerequisito per lo sviluppo del Sud del mondo sia un'aspirazione condivisa da tutti i popoli del mondo. Negli ultimi tempi, l'intensificarsi della rivalità tra i principali paesi e i frequenti focolai di problemi critici che minacciano la sicurezza regionale hanno reso l'ambiente di sicurezza globale volatile e fragile, con prospettive tutt'altro che ottimistiche. Come ha sottolineato il presidente Xi, la storia ha ripetutamente dimostrato che il confronto non risolve i problemi ma invita a conseguenze catastrofiche; e il protezionismo e l'unilateralismo, lungi dal proteggere chiunque, alla fine danneggiano i propri interessi e quelli degli altri. Ancora peggiori sono le pratiche di egemonia e bullismo, che vanno contro la corrente della storia.
Pertanto, i paesi del Sud del mondo dovrebbero collaborare per andare avanti con la Global Security Initiative, aprendo la strada alla sicurezza universale. Di fronte a guerre e conflitti diffusi, l'intero gruppo deve restare fermamente contrario all'egemonismo e alla politica di potere di ogni forma, allo scontro di blocco e alla coercizione militare. Dovrebbe sostenere la risoluzione delle differenze e delle controversie attraverso il dialogo e la cooperazione e spingere per soluzioni politiche alle questioni calde internazionali e regionali. In questo processo, il Sud del mondo può contribuire con le sue intuizioni e la sua forza alla pace e alla stabilità nel mondo. Inoltre, per resistere all'intervento esterno e agli effetti di ricaduta dei conflitti, è fondamentale che i paesi del Sud del mondo sostengano reciprocamente i propri interessi fondamentali e migliorino il coordinamento sulle principali questioni internazionali e regionali sulla base di una comunicazione strategica più profonda e di una fiducia reciproca sulla sicurezza. Questi sforzi collaborativi contribuiranno a creare un ambiente internazionale sicuro e stabile.
Ampliare congiuntamente il percorso del progresso umano attraverso l'apprendimento reciproco
La caratteristica distintiva della società umana è la sua eterogenea gamma di culture, ciascuna delle quali è un prezioso tesoro immateriale degno di essere preservato. Tuttavia, alcuni paesi insistono ancora nell'aggrapparsi a nozioni di superiorità culturale e cercano deliberatamente di alimentare l'estraniamento culturale. Ancora peggio, stanno usando le differenze culturali come strumento per incitare l'antagonismo ideologico e interferire negli affari interni di altri paesi. Inoltre, dettano presuntuosamente i percorsi di sviluppo del Sud del mondo e cercano di imporre i loro valori e modelli agli altri.
Di fronte a queste varie forme di discriminazione e repressione culturale, tutti i paesi del Sud del mondo dovrebbero abbracciare la Global Civilizations Initiative. Innanzitutto, è necessario rispettare e preservare il ricco arazzo di civiltà del mondo in linea con i principi di uguaglianza e inclusività. Promuovendo lo scambio, l'apprendimento reciproco, la coesistenza e la prosperità condivisa tra civiltà, i paesi del Sud del mondo possono trasformare insieme il nostro mondo in un giardino vibrante in cui innumerevoli culture interagiscono e prosperano fianco a fianco. In secondo luogo, per difendere il diritto allo sviluppo indipendente, i paesi del Sud del mondo dovrebbero sostenere fermamente le rispettive esplorazioni per un percorso di modernizzazione che si adatti ai rispettivi contesti nazionali. In questo modo, possiamo creare nuove forme di progresso umano e fornire all'umanità più opzioni per perseguire la modernizzazione. In terzo luogo, oltre a mostrare il valore e il fascino unici della propria cultura, è anche necessario che ogni paese del Sud del mondo trasformi e sviluppi la propria cultura tradizionale in modi creativi e innovativi, avanzando a grandi passi verso la modernizzazione. Infine, si dovrebbero compiere sforzi vigorosi per intensificare gli scambi e la connettività tra le persone, perseguendo interazioni più amichevoli in vari settori e a tutti i livelli. Così facendo, il Sud del mondo permetterà alle sue culture di prosperare fianco a fianco e di fornire una forza ispiratrice duratura per far progredire la modernizzazione.
L'ascesa del Sud del mondo, che ospita la maggior parte delle nazioni del mondo, rappresenta le aspirazioni di tutte le persone che ci vivono, la direzione in cui si sta muovendo la marea della storia e una fonte di speranza in mezzo a cambiamenti epocali che accadono una volta ogni secolo. Come membro saldo del Sud del mondo, la Cina rimarrà strettamente unita alle altre nazioni per assumersi responsabilità, affrontare le sfide e far progredire la Global Development Initiative, la Global Security Initiative e la Global Civilizations Initiative. In questo modo, porremo solide fondamenta e uniremo una grande forza per i nostri sforzi concertati per costruire un Sud del mondo moderno che sia prospero, forte e culturalmente avanzato, nonché una comunità globale di futuro condiviso.
*Liu Jianchao è a capo del Dipartimento Internazionale del Comitato Centrale del PCC.
(Originariamente pubblicato su Qiushi Journal, edizione cinese, n. 6, 2024)