Complottismo e disinformazione dei media sul razzo cinese
Dopo giorni di “procurato allarme”, la dissertazione a tratti grottesca , pseudo scientifica on-line di un'intera settimana finisce così sui fondali dell'Oceano Indiano insieme ai frammenti, (ammesso che ve ne siano stati), del secondo stadio del vettore Lunga Marcia 5B, che lo scorso 29 aprile ha portato nello spazio la stazione modulare Tiangong-3.
Ignorate completamente le fonti cinesi, che da tempo sostenevano che i pochi frammenti eventualmente rimasti sarebbero finiti al più nell'oceano. Non è certo la prima volta che dei razzi vengono lasciati cadere dopo il loro utilizzo, anzi ci sono svariati precedenti. Il problema rimane sempre quello dell’approccio comparato dell’informazione.
Per la stampa americana (e per quella italiana a seguire) quando si parla di scienza le regole della fisica e della...
Pubblicato da Chiaro scuro su Venerdì 7 maggio 2021