"Cosa vorrebbe dire a Israele?”. La risposta del Presidente iraniano
Il Presidente iraniano Masud Pezeshkian ad una precisa domanda "che cosa vorrebbe dire a Israele?", del giornalista russo Pavel Zarubi, ha così risposto: "Vorrei di dire a Israele: smettetela di uccidere persone innocenti, smettetela di bombardare le case di chi non ha più nulla."
E non solo, ha aggiunto che Israele si permette di violare "tutti gli accordi internazionali possibili e impossibili" perché si sente appoggiato da Usa e Ue, che “sono dietro di lui”.
Pezeshkian si trova ora ad Ashgabat, capitale del Turkmenistan, per partecipare al forum internazionale “Interconnessione di tempi e civiltà, base della pace e dello sviluppo”. Durante questo evento, il presidente iraniano ha incontrato il suo omologo russo, Vladimir Putin, per discutere sia delle questioni bilaterali che della situazione in Medio Oriente. Si tratta del primo incontro faccia a faccia tra i leader da quando Pezeshkian è entrato in carica.
Durante l'incontro, Putin ha ribadito che le posizioni di Russia e Iran sugli eventi internazionali sono solitamente molto vicine. "Collaboriamo attivamente sulla scena internazionale e le nostre valutazioni sull'attualità mondiale sono generalmente molto vicine", ha sottolineato il presidente russo
Allo stesso modo, Putin ha confermato che le relazioni tra Mosca e Teheran sono una priorità e si stanno sviluppando con grande successo. "Quest'anno abbiamo notato un aumento del volume degli affari commerciali. È vero che un certo calo rispetto all'anno scorso non è stato recuperato, ma la tendenza è buona", ha aggiunto il leader russo.