Covid e vaccini. La lezione di civiltà di Maduro al regime colombiano
Il Venezuela vaccinerà gratuitamente tutta la popolazione residente nel paese contro il Covid-19. Non avrà importanza la nazionalità.
Durante un seminario di formazione con governatori e sindaci bolivariani - come informa teleSUR - il presidente ha dichiarato che il Venezuela non farà come annunciato dal presidente della Colombia, Iván Duque, che vuole negare il vaccino ai venezuelani residenti nel Paese sudamericano.
Intanto per i nostri media il colombiano Duque resta un rispettabile leader democratico mentre Maduro un tiranno che calpesta i diritti umani basilari. A questo punto è davvero inutile anche solo commentare l’attitudine del circuito informativo mainstream.
Il presidente bolivariano poi in riferimento all’accordo con la Russia per ricevere il vaccino Sputnik V ha detto: «Abbiamo firmato un contratto per ricevere più forniture mediche con Mosca. Grazie al presidente Putin».
Maduro ha riferito che 10 milioni di vaccini arriveranno in Venzuela durante il primo trimestre del 2021, "con i quali saremo in grado di vaccinare 10 milioni di venezuelani entro 90 giorni, a cui daremo la priorità per età, professione e livello di vulnerabilità».
Il presidente ha inoltre ricordato che, come parte della relazione strategica con la Russia, il Venezuela sta completando la fase III dello studio clinico con il vaccino Sputnik V, “i lavori proseguono bene e i risultati saranno annunciati una volta completata questa fase».
Nonostante il criminale blocco che pesa sull’isola anche Cuba avanza nello sviluppo dei vaccini. Cuba è nella fase III di quattro vaccini candidati, anche se finora quello che mostra i risultati più promettenti è Soberana II.
Le riflessioni finali di Maduro durante il seminario di formazione sono dedicate alla democrazia nel paese sudamericano. Il leader bolivariano ha affermato che il Venezuela gode di una democrazia rafforzata e che ha imparato a lavorare in modo coordinato e ad affrontare le situazioni più difficili e complesse, grazie alla militanza alla scuola dell'onore, del coraggio, del patriottismo, della perseveranza e dell'unione perfetta in tutte le battaglie.