Cuba sta già progettando vaccini specifici contro la variante Omicron
Il mondo intero è in allarme dopo l’emergere della nuova variante del Sars-Cov-2 denominata Omicron. A Cuba, senza particolari isterie, e fiduciosi sulle proprie armi di contrasto alla diffusione di questa nuova variante del virus, si preparano all’eventuale emergere di Omicron: “Abbiamo osservato da vicino i rapporti sul comportamento della nuova variante Omicron. Stiamo già progettando vaccini specifici. Se necessario, li svilupperemo in breve tempo", ha affermato, attraverso il suo account Twitter il dottor Eduardo Martínez Díaz, presidente di BioCubaFarma, come riferisce il quotidiano Granma.
Il medico ritiene che raggiungere alti livelli di immunità contro il patogeno è la chiave per tutti i paesi alle prese con nuove varianti del coronavirus, quindi Martínez Díaz ha raccomandato in un altro tweet che, per il momento, la cosa più importante è continuare con la strategia di vaccinazione, inclusa la dose di richiamo che si applica dallo scorso novembre, oltre al mantenimento delle misure igienico-sanitarie per la prevenzione e il controllo del Covid-19.
Observamos con detenimiento los reportes sobre el comportamiento de la nueva variante Omicron. Ya estamos diseñando vacunas específicas. Si fuera necesario, en poco tiempo la desarrollaremos. #CubaEsCiencia #CubaViveYRenace pic.twitter.com/5U3Z3gUxZL
— Eduardo Martínez Díaz (@EdMartBCF) November 30, 2021
Nei giorni scorsi l'Organizzazione Mondiale della Sanità (OMS) ha classificato come "preoccupante" la variante genetica B.1.1.529 di SARS-COV-2, denominata Ómicron, e segnalata per la prima volta dal Sudafrica, lo scorso 24 di novembre.
L'OMS qualifica una variante come "preoccupante" quando i ceppi presentano alterazioni genetiche che influiscono sulle caratteristiche del virus, come trasmissibilità, gravità della malattia, elusione immunitaria, elusione diagnostica o terapeutica.
Ancora una volta questa piccola isola gravata da un pesante e criminale blocco economico-finanziario imposto dagli Stati Uniti, si conferma come un vero e proprio colosso nell’ambito della salute.