Demolire politica e democrazia con la scusa della "casta"

4854
Demolire politica e democrazia con la scusa della "casta"


di Paolo Desogus


Devo confessarvi che non ho nessuna stima per chi sta facendo della battaglia per l’abolizione dei vitalizi una questione capitale. Provo anzi una certa ripulsa, direi una distanza antropologica verso chi porta avanti questo genere di pseudo lotte. Da anni la politica è sotto assedio da una propaganda miserabile e meschina che, in nome dell’opposizione alla “casta”, promuove provvedimenti disastrosi e antidemocratici che non riesco più a tollerare e che considero un male.

Tutto è iniziato da un libro pubblicato da due giornalisti del Corriere della sera, quotidiano liberale conservatore, i cui editori campano proprio del decadimento politico italiano. Con "La casta" Rizzo e Stella hanno dato il via a un'opera di demolizione della cosa pubblica favorendo una gretta ideologia sposata da Beppe Grillo e da un giornalista sopravvalutato della destra qualunquista ovvero Marco Travaglio.

A partire da questa ondata antipolitica sono stati prima tagliati i fondi pubblici ai quotidiani. E il risultato è stato quello di avere una stampa ancora più asservita e ridimensionata che in passato. L’idea degli analfabeti politici che hanno promosso questo provvedimento (PD su ispirazione grillina) era che l’informazione dovesse essere gestita dal mercato. Il paese è stato accontentato: oggi non abbiamo più un quotidiano di sinistra, ad eccezione del Manifesto che per cultura politica si rivolge a un pubblico molto ristretto. Il resto dei giornali è scomparso o ha ripiegato ancor più a destra per ordine dei suoi editori o su indicazione dell'industria pubblicitaria.

Poi è stata la volta dei tagli al finanziamento pubblico ai partiti. E in pochissimo tempo la già malandata politica nostrana è peggiorata ancora di più regalandoci fenomeni come Renzi, forte in virtù dei finanziatori privati del suo partito. Anche in questo caso il provvedimento è stato votato dal PD su ispirazione dei 5 stelle: bella coppia. Avrebbero potuto chiedere una politica finanziata solo dal pubblico per liberare i partiti dai condizionamenti del privato e dai ricatti del mercato. Loro hanno fatto esattamente il contrario.

Ora è la volta dei vitalizi, termine del tutto fasullo che serve per screditare chi ne beneficia e trasformarlo in fannullone. Per carità, nessuno crede che gli stipendi dei parlamentari così come le pensioni riflettano il "giusto compenso". E del resto non è nemmeno chiaro quale sia il giusto compenso per il mestiere del politico. Le ragioni degli stipendi e delle pensioni sono dovute alla scelta pragmatica di rendere il parlamentare autonomo da influenze esterne. La stessa pensione svolgeva questa funzione e il tentativo di abolirla non fa altro che produrre il risultato che il politico di turno si serva della politica per avere un futuro e iniziare a partecipare a quel sottobosco fatto di strapuntini in consigli di amministrazione e fondazioni con i quali l'establishment attuale si compra il parlamentare in vista della sua scadenza di mandato. Bildelberg, di cui tanti idioti si riempiono la bocca, serve anche a questo.

Poi certo, gli stipendi sono alti, nessuno lo nega. Ma quanto costa una politica asservita? Quanto costa una democrazia debole? Quanto ci sta costando aver demolito il sistema dei partiti? Quanto ci costa la ricattabiltà del PD? O l'inadeguatezza politica dei parlamentari 5 stelle? Ma non c'è dell'altro, se si vogliono combattere le ingiustizie, perché non si lotta contro gli stipendi stellari dei grandi capitani dell'impresa privata? Nel 2018 Marchionne ha intascato all'incirca 70 volte lo stipendio di un parlamentare. E non ha certo prestato servizio al paese, ma solo alla sua azienda che ha ben pensato di trasferirsi in Olanda. Queste sono le ingiustizie. 

La democrazia costa, costa parecchio: avremmo bisogno di partiti strutturati, capaci di essere scuole per la gestione della cosa pubblica. E avremmo bisogno di una stampa il più possibile libera dagli editori e dai pubblicitari. Ci muoviamo però nella direzione opposta. Ma non posso certo aspettarmi che gli analfabeti politici lo capiscano.

*Professore alla Sorbona di Parigi

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

L’alba grigia dei popoli europei di Marco Bonsanto L’alba grigia dei popoli europei

L’alba grigia dei popoli europei

Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due di Loretta Napoleoni Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due

Loretta Napoleoni - Come Trump ha spaccato il Canada in due

Un nuovo 8 Settembre? di Giuseppe Masala Un nuovo 8 Settembre?

Un nuovo 8 Settembre?

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti” di Geraldina Colotti Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Maria Corina Machado, un'antipatria alleata dei “Patrioti”

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L’ERA DEI QUISLING L’ERA DEI QUISLING

L’ERA DEI QUISLING

L'Europa tra l'incudine ed il martello di Giuseppe Giannini L'Europa tra l'incudine ed il martello

L'Europa tra l'incudine ed il martello

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA di Michelangelo Severgnini LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

LIBIA: UN MOVENTE TACIUTO E’ UNA BUGIA INTERA

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Il presidente Mattarella non ricorda? di Michele Blanco Il presidente Mattarella non ricorda?

Il presidente Mattarella non ricorda?

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti