E il pazzo era Trump?

5247
E il pazzo era Trump?

Quindi il progressista, liberale e pacifista Biden ha dato dell’assassino a Putin.
 
Ora, che alla Casa Bianca abbiano fra le priorità più urgenti quella di riunificare un popolo dilaniato da una quasi guerra civile mi pare più che sensato. E che per farlo si tenti di ricompattarlo ricorrendo al vecchio trucchetto del “nemico esterno” lo è altrettanto.
 
Molto meno sensato, invece, è attuare questa strategia minacciando pubblicamente il presidente della seconda superpotenza militare e nucleare del mondo.
Certo, stavolta, per far riuscire il giochetto del nemico esterno non bastavano le molto poco temibili Iran e Corea del Nord. C’era bisogno di un nemico vero, un pezzo da novanta.
 
Ma così facendo Biden sta davvero giocando col fuoco. Perché aggrava di molto uno scenario già tesissimo a causa del costante aumento della presenza NATO nel Baltico e del riacceso conflitto ucraino. E rimescola ancor di più le carte delle alleanze - oggi molto più fluide e incerte - dopo le recenti accuse a Bin Salman e all’Arabia Saudita.
 
Una strategia scellerata che rischia di innescare una crisi internazionale dall’esito davvero molto incerto. Perché dimostra pubblicamente l’evidente precarietà interna degli USA e l’enorme fragilità della nuova amministrazione americana. Due elementi di fortissima instabilità che in passato hanno trovato soluzione unicamente nella guerra.
 
E meno male che il pazzo incapace era Donald Trump.

Antonio Di Siena

Antonio Di Siena

Direttore editoriale della LAD edizioni. Avvocato, blogger e autore di "Memorandum. Una moderna tragedia greca" 

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita   Una finestra aperta Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Macao celebra 25 anni di sviluppo e crescita

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Tempi duri per i poveri di Michele Blanco Tempi duri per i poveri

Tempi duri per i poveri

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti