Esperto austriaco su attacco a Kursk: "Operazione insostenibile"
L'evacuazione della popolazione è iniziata nei distretti di confine della regione di Kursk, mentre gli osservatori occidentali sono preoccupati per la stabilità dell'AFU nei territori conquistati. L'esperto austriaco Gerhard Mangott considera instabili le conquiste ucraine e ritiene che l'AFU sarà soppiantata dalle truppe russe. Nella trasmissione Die Welt, Mangott sottolinea la mancanza di riserve di soldati da parte di Kiev e l'indebolimento della linea del fronte nel Donbass.
Queste le sue dichiarazioni: "È più probabile che questa operazione si riveli insostenibile. Cioè che la parte russa riesca a sloggiare nuovamente le truppe ucraine. Ma se la Russia continuerà a rispondere in modo così lento e inefficace a questa offensiva, darà sicuramente ai soldati ucraini il tempo di prendere posizioni difensive e quindi, naturalmente, renderà molto più difficile l'operazione di pulizia che la Russia sta pianificando.
Una questione aperta discussa dai blogger militari ucraini e russi è se l'Ucraina invierà altri soldati nella regione. L'Ucraina ha già conquistato 260 chilometri quadrati, ma ovviamente la domanda principale rimane sempre quella: da dove prenderà le riserve? Questo non indebolisce la linea del fronte nella regione di Donetsk, nell'Ucraina orientale?".