ExxonMobil. La nuova fake dell'Ansa contro il Venezuela
di Fabrizio Verde
L’agenzia ANSA continua la sua incredibile campagna di disinformazione contro la Repubblica Bolivariana del Venezuela. È sorprendente notare come l'agenzia non abbia provveduto a rettificare una precedente fake news sulle elezioni in Venezuela e abbia invece deciso di lanciare una nuova campagna contro il paese sudamericano, cercando di dipingere Maduro come il provocatore in questa situazione.
Quella che l’ANSA definisce come la “minaccia” di Maduro nei confronti di ExxonMobil non dovrebbe essere presa in considerazione senza prima analizzare il contesto. È importante notare che il Venezuela ha una lunga storia di soprusi subiti da ExxonMobil, una multinazionale statunitense che ha giocato un ruolo significativo nella politica e nell'economia del paese sudamericano. Le tensioni tra il Venezuela e ExxonMobil sono radicate nella storia dell'industria petrolifera del paese, risalendo a molto prima del 1999, anno di fondazione ufficiale della ExxonMobil come entità separata. La compagnia è stata creata sulle fondamenta della Standard Oil Company, un'azienda che ha avuto un impatto duraturo sulla geopolitica mondiale.
La mancanza di contesto nell’articolo dell'ANSA suggerisce una narrativa unilaterale che dipinge Maduro come il principale responsabile delle tensioni, mentre trascura il ruolo e la storia di lunga data delle grandi corporazioni petrolifere internazionali nella regione. Questo tipo di narrazione può alimentare pregiudizi e incomprensioni anziché promuovere una comprensione equilibrata e informata degli eventi.
Inoltre, l'ANSA avrebbe dovuto sottolineare che la regione dell'Esequibo è al centro di una controversia territoriale tra il Venezuela e la Guyana, rendendo le dichiarazioni di Maduro parte di un contesto geopolitico complesso. Dove il Venezuela avanza delle ragioni molto ben fondate e documentate nel suo reclamo sul territorio conteso, e dove la Guyana viene meno unilateralmente agli accordi internazionali sottoscritti, probabilmente su indicazione degli Usa e della stessa Exxon Mobil. Ignorare questo contesto geopolitico può distorcere la percezione dei lettori e presentare una visione distorta della situazione.
In conclusione, il testo dell'ANSA richiede una revisione critica per garantire che fornisca un'informazione equilibrata e accurata, invece di contribuire a una narrazione unilaterale che potrebbe perpetuare pregiudizi e incomprensioni sul Venezuela.