F-16 Abbattuto in Siria: tra conferme e smentite alcuni dati interessanti

F-16 Abbattuto in Siria: tra conferme e smentite alcuni dati interessanti

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

di Federico Pieraccini
 

Sviluppi importanti in Siria tra il 12 e il 13 Settembre 2016. Un F-16 e un drone Israeliano sarebbero stati abbattuti da due missili terra-aria partiti dal complesso sistema missilistico S-300 (fabbricazione Russa) dislocato nel paese.

 

Secondo la ricostruzione di SANA, agenzia di Stampa di Damasco, l’artiglieria del SAA (Syrian Arab Army) presente a Tal Al-Hamriyya ed intenta a decimare postazioni militari di Al Nusra (rifiutatosi di deporre le armi nel cessate il fuoco), veniva attaccata dai jet Israeliani nelle prime ore del mattino. L’F-16 e il drone sarebbero stati quindi abbattuti nella mattinata di Martedì 13 Settembre 2016 come ripercussione per l’attacco precedente, diretto verso batterie di artiglieria governative.

 

L’impossibilità di evacuare i feriti e le importanti avanzate del SAA sui membri di Al Nusra in località a sudovest di Qunaytra, avrebbe spinto Israele ad intervenire per alleviare la pressione sui ribelli, permettendo loro la fuga e riorganizzazione.

 

La notizia, ripresa e confermata ufficialmente dalle autorità Siriane, è stata smentita dal IDF (Israeli Defence Force) confermando invece il lancio dei proiettili SAM (Surface Air Missile) ma negando categoricamente che alcun suo aviogetto sia stato abbattuto.

 

Oltre all’evento in se, svariate speculazioni erano già emerse nel corso dei mesi precedenti riguardo l’effettiva presenza del sistema missilistico Russo S-300 in Siria. Se confermata (difficile che Tel Aviv ne avvalli la veridicità) la notizia rivelerebbe alcune questioni rimaste all’oscuro dell’opinione pubblica, ma profondamente considerate dai preparatori militari di paesi opposti a Damasco:

 
  1. L’esistenza del SAM S-300 in territorio Siriano (temuto dalle aviazioni occidentali) è un segnale diretto a tutte le nazioni ostili a Damasco: provocazioni di qualunque tipo non saranno tollerate e saranno contrastate attivamente ed efficacemente.

  2. Il supporto militare attivo di Israele nei confronti dei ribelli moderati (AKA Terroristi di AlNusra/AlQaeda) in territorio Siriano, esattamente come Arabia Saudita, Qatar, Turchia e Stati Uniti.

  3. Un dato illuminante sull’effettiva capacità dell’armamentario Siriano di infliggere danni importanti ad apparati bellici di qualità superiore.

 

La notizia dell’abbattimento del F-16 Israeliano è probabile non venga mai confermato, se non per l’emergere fortuito di testimonianze, filmati o fotografie. E’ ormai altrettanto sicuro che Damasco abbia però a disposizione i più avanzati sistemi di difesa aerea, forniti e addestrati da alleati fedeli quali Russia e Repubblica Iraniana.

 

L’evento riguardante l’F-16 abbattuto fa rumore ma rischia di non essere l’aspetto più clamoroso e rivelatorio. La vicenda potrebbe infatti implicitamente rivelare le autentiche motivazioni che spinsero Obama a ad annullare l’attacco sulla Siria nonostante le rinomate parole sulla “Linea Rossa” superata da Assad.

 

La strategia di Damasco è intelligente: lasciare agli avversari l’eventuale rischio di scoprire quali notizie sul suo A2/AD siano vere o false. Una difesa aerea come quella Siriana è a tutt’oggi un mistero in termini di qualità/quantità, poco reclamizzata (per ovvi motivi) e persino quasi mai utilizzata durante il conflitto.

 

Sembra però che Tel Aviv abbia finalmente provocato una delle risposte più dure dall’inizio del conflitto, assaggiando direttamente la capacità di Damasco di causare danni incalcolabili infliggendo perdite numerose alle aviazioni occidentali.

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana di Paolo Desogus Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il "caso Fassino" e lo squallore della stampa italiana

Il Primo Maggio e il mondo multipolare di Fabrizio Verde Il Primo Maggio e il mondo multipolare

Il Primo Maggio e il mondo multipolare

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA" LAD EDIZIONI 3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

3 LIBRI PER "CAPIRE LA PALESTINA"

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela di Geraldina Colotti 28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

28 luglio: la (vera) posta in gioco in Venezuela

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino" di Clara Statello Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

Il Congresso Usa ha deciso: "fino all'ultimo ucraino"

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi di Giovanna Nigi "11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

"11 BERSAGLI" di Giovanna Nigi

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico di Leonardo Sinigaglia 25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

25 aprile: la vera lotta oggi è contro il nichilismo storico

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso di Giorgio Cremaschi Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il PD e M5S votano per la guerra nel Mar Rosso

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte di Francesco Santoianni Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Il caso "scientifico" dell'uomo vaccinato 217 volte

Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta di Marinella Mondaini Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta

Tik Tok. La promessa di Ursula se verrà rieletta

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri di Savino Balzano L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

L'austerità di Bruxelles e la repressione come spettri

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia di Alberto Fazolo Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Ucraina. Il vero motivo di rottura tra Italia e Francia

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni) di Giuseppe Giannini Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Difendere l'indifendibile (I partiti e le elezioni)

Autonomia differenziata e falsa sinistra di Antonio Di Siena Autonomia differenziata e falsa sinistra

Autonomia differenziata e falsa sinistra

La Festa dei precari e dei sottopagati di Gilberto Trombetta La Festa dei precari e dei sottopagati

La Festa dei precari e dei sottopagati

Libia. 10 anni senza elezioni di Michelangelo Severgnini Libia. 10 anni senza elezioni

Libia. 10 anni senza elezioni

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda di Pasquale Cicalese Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

Sussidi pubblici: l'ipocrisia occidentale verso la Cina è nuda

LA CORTE DI GIUSTIZIA RIGETTA ISTANZA DEL NICARAGUA di Andrea Puccio LA CORTE DI GIUSTIZIA RIGETTA ISTANZA DEL NICARAGUA

LA CORTE DI GIUSTIZIA RIGETTA ISTANZA DEL NICARAGUA

Lenin fuori dalla retorica di Paolo Pioppi Lenin fuori dalla retorica

Lenin fuori dalla retorica

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti