Figlio del "nobilissimo popolo delle primarie"

1104
Figlio del "nobilissimo popolo delle primarie"

Renzi è stato una maledizione politica. È stato il promotore del Jobs act, della buona scuola, dello sblocca Italia, della riforma della pubblica amministrazione (per fortuna poi abortita); l’uomo che ha disprezzato i sindacati e che è andato a braccetto con Marchionne; il sicario politico di Bersani, Marini, Prodi, Marino, Letta e altri; l’avventurista che ha fatto retrocedere l’Italia in tutti i consessi internazionali, che ha affossato Mare Nostrum e che ha reso ridicolo il paese col suo viaggio alla Casa Bianca.
 
È stato il parto anale della terza via blairiana, l’euroentusiasta, l’asino patentato che afferma che la cultura e il patrimonio artistico italiano sono il nostro petrolio, cioè qualcosa da mercificare e rendere simile a Disneyland. È stato il capo di una consorteria di arrivisti, opportunisti e rapaci.
 
Renzi è stato tante cose e molte di queste erano note sin da subito, sin dalla sua elezione a sindaco di Firenze.
 
Ricordiamoci allora una cosa: se Renzi è salito al potere è perché il nobilissimo popolo delle primarie, quello dei ceti medi cognitivi e delle professioni intellettuali lo ha sostenuto. Ecco, forse questi civilissimi italiani che si auto rappresentano come la parte del paese più progressista, cosmopolita, europeista moderna, smart e rispettabile, e che ora tanto lo schifano, dovrebbero vergognarsi almeno un pochino.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi "I nuovi mostri" - Virginia Raggi

"I nuovi mostri" - Virginia Raggi

Come una Ursula qualunque... Come una Ursula qualunque...

Come una Ursula qualunque...

La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista di Loretta Napoleoni La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista

La "pace giusta": il nuovo mantra dell'UE bellicista

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West di Raffaella Milandri Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Dark Winds, il noir Navajo che ribalta lo sguardo sul West

Halloween e il fascismo di Francesco Erspamer  Halloween e il fascismo

Halloween e il fascismo

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria di Geraldina Colotti La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

La Dottrina Monroe nell'era della pirateria

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo di Alessandro Mariani Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Le Kessler, l’astensionismo e i cuochi di bordo

Tecnodistopia di Giuseppe Giannini Tecnodistopia

Tecnodistopia

Dal commercio al check-in... una storia già vista di Antonio Di Siena Dal commercio al check-in... una storia già vista

Dal commercio al check-in... una storia già vista

DELENDA EST di Gilberto Trombetta DELENDA EST

DELENDA EST

Paradossi della società italiana di Michele Blanco Paradossi della società italiana

Paradossi della società italiana

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

ELSA MELONI FORNERO di Giorgio Cremaschi ELSA MELONI FORNERO

ELSA MELONI FORNERO

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti