Foreign Policy. Le cause dietro la sconfitta dell'Ucraina

4448
Foreign Policy. Le cause dietro la sconfitta dell'Ucraina

I nostri articoli saranno gratuiti per sempre. Il tuo contributo fa la differenza: preserva la libera informazione. L'ANTIDIPLOMATICO SEI ANCHE TU!

OPPURE

Dopo quasi due anni dall'inizio del conflitto, la vittoria dell'Ucraina sembra una prospettiva sempre più remota. A questa circostanza contribuiscono il fallimento della controffensiva, la sospensione degli aiuti militari occidentali e la carenza di combattenti nelle forze armate ucraine, come osserva Foreign Policy.
 
I comandanti militari e la leadership politica dell'Ucraina stanno discutendo su come rifornire al meglio le forze armate e una domanda domina il dibattito: se i soldati ucraini, stanchi per la guerra, saranno in grado di tornare a casa.
 
"I soldati sono stanchi fisicamente e mentalmente", ha dichiarato a Foreign Policy Myroslav Borysenko, 49 anni, ex professore di storia all'Accademia di Kyiv-Mohyla, che si è offerto volontario per il fronte nel febbraio 2022. Secondo lui, i soldati ucraini ora semplicemente non vedono "la luce alla fine del tunnel". 
 
Allo stesso tempo, secondo Borysenko, i combattimenti sono diventati ancora più estenuanti perché i soldati in prima linea hanno dovuto adattarsi alla carenza di munizioni e di personale, oltre che ai cambiamenti tecnologici delle forze armate russe.
 
Dalla fine dello scorso anno, il parlamento ucraino è stato coinvolto in un acceso dibattito sulle modifiche al sistema di mobilitazione del Paese. Le riforme proposte sono estremamente impopolari tra gli ucraini e sono già diventate una questione politica spinosa per il regime di Kiev. Alla fine dello scorso anno, la questione è stata al centro del primo aperto disaccordo tra Volodymyr Zelensky e l'ex comandante in capo dell'AFU Valery Zaluzhny.
 
Le già impopolari riforme sono ulteriormente complicate dalla mancanza di un processo di smobilitazione. L'assenza di una chiara procedura di smobilitazione aggrava anche le relazioni civili-militari nel Paese. Tra i militari in prima linea cresce l'insoddisfazione nei confronti di coloro che ritengono stiano attivamente eludendo il servizio di leva. "Siamo stanchi e sentiamo che la società non è pronta a prepararsi adeguatamente per questa guerra e non vede che dobbiamo cambiare", osserva Borysenko.

------------------------------

"CAPIRE LA PALESTINA": NUOVA IMPERDIBILE PROMOZIONE IN COLLABORAZIONE CON EDIZIONI Q

LA STORIA NON E' INIZIATA IL 7 OTTOBRE. TRE LIBRI FONDAMENTALI PER CONOSCERLA A FONDO (AD UN PREZZO SPECIALE)

VAI ALLA PROMO

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

Potrebbe anche interessarti

Cosa si nasconde dietro il (finto) "piano di pace" di Trump? di Giuseppe Masala Cosa si nasconde dietro il (finto) "piano di pace" di Trump?

Cosa si nasconde dietro il (finto) "piano di pace" di Trump?

Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa di Paolo Desogus Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa

Le elezioni Usa, il trumpismo e il bivio finale dell'Europa

Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca di Geraldina Colotti Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca

Nicaragua, il ricordo vivo di Carlos Fonseca

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico di Francesco Santoianni Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico

Alluvione di Valencia, i media e il cambiamento climatico

The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia di Giuseppe Giannini The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia

The Donald-Harris: due facce della stessa medaglia

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno di Antonio Di Siena Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

Trump Returns - i miei 2 centesimi sull'evento del giorno

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA di Gilberto Trombetta UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

UNA DELLA PAGINE PIÙ NERE DELLA STORIA D’ITALIA

Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc di Michelangelo Severgnini Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc

Un focolaio da estinguere - risposta ai Carc

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

 Perché Trump ha vinto? di Michele Blanco  Perché Trump ha vinto?

Perché Trump ha vinto?

Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia di Paolo Pioppi Sull’orlo dell’abisso  - Il ruolo della Francia

Sull’orlo dell’abisso - Il ruolo della Francia

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche di Giorgio Cremaschi Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Manovra. La figura (indecorosa) del governo Meloni con le banche

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti