Netanyahu avverte Putin: il sistema di difesa aerea S-300 in mani "irresponsabili" metterà in pericolo la regione
Dopo l'abbattimento dell'aereo russo II-20 e la morte di 15 membri del suo equipaggio, Putin consegnerà il sistema di difesa missilistico S-300 alla Siria, circostanza che ha allarmato il regime israeliano.
Secondo quanto ha riferito il quotidiano israeliano 'Haaretz', Il primo ministro Benjamin Netanyahu ha discusso del dispiegamento del sistema missilistico antiaereo russo S-300 in Siria con il presidente russo Vladimir Putin oggi.
L'ufficio del Primo Ministro del regime israeliano ha comunicato che Netanyahu ha detto al presidente russo che mettere armi avanzate in mani irresponsabili(sarebbero quelle della Siria ndr) potrebbe aumentare i pericoli nella regione. Netanyahu ha aggiunto che Israele continuerà a proteggere la sua sicurezza e i suoi interessi.
President #Putin talked w/ Prime Minister #Netanyahu.Putin emphasized that #Russia decisions to strengthen capabilities of #Syria Air Defense is in compliant with current situation and aimed at eliminating any potential threat to life of Russian servicemen https://t.co/6aHPQQPL5i pic.twitter.com/xDWeUVpolf
— Russia???????? in Israel (@israel_mid_ru) 24 settembre 2018
Netanyahu ha anche ribadito la posizione di Israele secondo cui la Siria è responsabile per l'abbattimento di un aereo militare russo la scorsa settimana, che ha ucciso 15 aviatori russi, senza naturalmente dimenticare la sua ossessione, ovvero l'Iran che secondo ol primo ministro del regime israeliano ha aggiunto che anche l'Iran deve essere considerato responsabile in quanto ha destabilizzato l'area.
La Russia proprio ieri ha presentato nei dettagli le sue prove sulla responsabilità di Israele nell'abbattimento del II-20.
Putin ha comunque rassicurato Netanyahu che la fornitura del sistema missilistico terra-aria al governo siriano è "intesa a sventare qualsiasi potenziale minaccia per la vita dei membri del servizio militare russo che assolvano i compiti di combattere il terrorismo internazionale."
Il gabinetto di sicurezza israeliano si riunirà domani mattina per discutere della crisi diplomatica con la Russia in vista della partenza di Netanyahu per partecipare alla sessione dell'Assemblea Generale delle Nazioni Unite a New York.