Giornata del Ricordo: perché hanno vinto "loro"

2022
Giornata del Ricordo: perché hanno vinto "loro"

di Lenny Bottai

Potremmo stare ore a parlare delle complessa vicenda che termina e si identifica con la parola “foibe”. Non si tratta più di spiegare, chi ha voluto e vuole capire ha tutti i mezzi a disposizione. Quelli che invitano alla memoria lo fanno in maniera selettiva e strumentale, senza far conto con la propria. Il dominio italiano nel folle progetto di supremazia della razza verso le popolazioni slave è cosa nota, costata migliaia di vittime, vessazioni, umiliazioni, violenze e campi di concentramento che omettiamo, perché amiamo pensare e far credere che questi siano stati solamente opera dei nazisti. Invece noi italiani “brava gente”, abbiamo per anni compiuto orrori nell’occupazione di terre altrui. I partigiani italiani e slavi combatterono un mostro con il quale non abbiamo mai fatto i conti.

Se oggi la destra è stata capace di riscrivere la storia, tanto che si parla di questo giorno come fossimo stati noi le vittime aggredite e i titini i carnefici, è solo perché la cosiddetta sinistra, quella che si è autodistrutta nel suo tentativo di pacificare e negare una guerra civile, è stata il miglior alleato della destra e dell’atlantismo, i quali hanno voluto cancellare il sangue partigiano che ha scritto una vituperata costituzione. Non serve Barbero per dire che il dramma soggettivo, seppur sia esistito, di una o più rappresaglia o ingiustizia sviluppatasi in una situazione di guerra, non cancella il contesto nel quale si consuma né muta la parte dalla quale sta la ragione o il torto. Invece oggi siamo arrivati alla vittoria di chi ha voluto rovesciare la storia e l’ha fatto grazie alla complicità di chi “si sente meglio” perché denuncia i "propri errori", anche se dimostra di non saperne niente. Italiani e slavi combatterono il fascismo ed il nazismo, come in ogni guerra poi vi sono stati orrori che nessuno avrebbe voluto vedere, per questo alcuni la guerra l’hanno cercata ed altri no.

I morti non sono tutti uguali e gli innocenti hanno comunque dei responsabili da cercare, ma in chi la guerra la scatenò. Se oggi queste vittime del campo di Gonars, italianissimo, sono state uccise due volte dalla Meloni è per colpa della sinistra.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

La strategia del riccio di Trump di Giuseppe Masala La strategia del riccio di Trump

La strategia del riccio di Trump

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo di Francesco Erspamer  Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Non è solo Facebook.. E' lo specchio del mondo che ci stanno imponendo

Siria. Israele, jihadisti e noi... di Paolo Desogus Siria. Israele, jihadisti e noi...

Siria. Israele, jihadisti e noi...

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio di Marinella Mondaini Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Transito di gas russo dall'Ucraina: l'UE ad un bivio

Professioni e privilegi di Giuseppe Giannini Professioni e privilegi

Professioni e privilegi

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA di Gilberto Trombetta IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

IL RITORNO DEL VILE AFFARISTA

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Recensione a “La sconfitta dell’Occidente” di Michele Blanco Recensione a “La sconfitta dell’Occidente”

Recensione a “La sconfitta dell’Occidente”

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis di Giorgio Cremaschi Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Il ragionier Fracchia Urso e le "promesse" di Stellantis

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti