Giuliano Amato: "Basta dire che annessione Crimea è inaccettabile"

"Meglio mettere l'espansione ad est della Nato prima fra parentesi e poi da parte"

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Giuliano Amato: "Basta dire che annessione Crimea è inaccettabile"



Intervenendo oggi al Transatlantic Forum on Russia in corso al Centro studi americani, l'ex Premier e giudice costituzionale, Giuliano Amato, ha dichiarato che "tornare alla neutralità della Crimea è impossibile".




Secondo quanto riporta l'agenzia DIRE, che riporta la notizia, Amato ha sostenuto come l'Europa dovrebbe smettere di definire inaccettabile l'annessione della penisola e affrontare invece le conseguenze di quanto accaduto. "Sulla Crimea non posso condividere la presa di posizione del Consiglio della Nato che condanna l'annessione come inaccettabile" ha detto Amato. "Ma come puoi dire 'inaccettabile se non hai i mezzi per eliminare cio' che e' accaduto?" L'e primo ministro ha continuato: "Prenditi invece cura delle conseguenze, ad esempio della minoranza dei tatari".  


Rispetto ai rapporti con la Russia, e l'allargamento verso est dell'Alleanza atlantica. "Non possiamo tornare a uno stato neutrale della Crimea" ha sottolineato Amato. "E le idee di Ucraina e Georgia Paesi membri della Nato deve essere messa tra parentesi e poi da parte".

 

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