Gli aerei russi sostengono la controffensiva siriana
Contro l'offensiva nella Siria nordoccidentale dei miliziani jihadisti capeggiata dal gruppo Hayat Tahrir al Sham, precedentemente noto come Fronte Nusra legato ad Al Qaeda, le forze russe hanno lanciato attacchi contro le postazioni dei gruppi armati in sostegno all’esercito arabo siriano.
Il vice capo del Centro russo per la riconciliazione dei partiti nemici in Siria, Oleg Ignasiuk, ha riferito che "a sostegno dell'Esercito arabo siriano, le forze aerospaziali russe stanno effettuando attacchi missilistici e bombardamenti contro attrezzature e personale di gruppi armati illegali, centri di comando, magazzini e postazioni di artiglieria dei terroristi".
Inoltre, ha aggiunto che nell'ultimo giorno l'esercito russo ha eliminato non meno di 200 jihadisti.
?? Reportan que los integrantes del grupo armado Hayat Tahrir al Sham se han acercado a Alepo, la ciudad más poblada de #Siria pic.twitter.com/tPdgQ1lUu0
— Sepa Más (@Sepa_mass) November 29, 2024
La sorprendente offensiva dei gruppi terroristici contro le forze governative siriane è iniziata mercoledì scorso, con gli attacchi a diversi villaggi e basi militari. Gli scontri tra le due parti avvengono sia nella provincia di Idlib che vicino alla città di Aleppo. Il vice capo del Centro russo ha sottolineato che l'operazione per respingere l'aggressione dei terroristi continua.
???????????? Medios sirios informan de combates en las afueras de Alepo con los grupos terroristas que esta semana lanzaran una ofensiva contra las fuerzas gubernamentales. pic.twitter.com/Xl71O8ZvHi
— Sepa Más (@Sepa_mass) November 29, 2024
Secondo l'agenzia turca Anadolu le milizie jihadiste hanno occupato più di 50 città nelle province di Aleppo e Idlib, controllando circa 400 chilometri quadrati. Con la loro offensiva, i miliziani hanno violato l’accordo di de esclation raggiunto nel 2019, hanno indicato le forze governative.
Secondo l’AP si tratta "dei combattimenti più intensi nel nord-ovest della Siria dal 2020", con la partecipazione di migliaia di miliziani. In risposta, le forze governative e i loro alleati hanno lanciato diversi attacchi aerei contro le posizioni nemiche.