Gli “opposti estremismi”. Le menzogne di Piantedosi su Acca Larentia

3695
Gli “opposti estremismi”. Le menzogne di Piantedosi su Acca Larentia


di Alberto Fazolo

Il 10 gennaio alla Camera dei Deputati il Ministro dell’Interno Matteo Piantedosi ha risposto alle interrogazioni parlamentari. Incalzato dal segretario del Partito Democratico Elly Schlein sulla manifestazione fascista di Acca Larentia, il Ministro ha difeso l’operato delle autorità spiegando che queste non hanno provveduto all’identificazione dei partecipanti per evitare incidenti. Il discorso se si fosse limitato a ciò sarebbe stato anche corretto e accettabile, tuttavia il Ministro ha voluto fare una forzatura da “opposti estremismi” ricorrendo alla menzogna.

Piantedosi ha infatti affermato che quelle utilizzate dalle forze dell’ordine sono “tecniche consolidate che non mutano di fronte a qualsivoglia manifestazione, pur di diverso estremismo ideologico, penso ad esempio alle tante recenti iniziative anti-israeliane svolte a seguito della crisi in Medio Oriente”. Si tratta di una bugia. Dallo scorso 7 ottobre ci sono state moltissime manifestazioni di antifascisti mobilitatisi in “iniziative anti-israeliane” (per usare le parole del Ministro), ma il trattamento che hanno ricevuto è stato ben diverso da quello riservato ai fascisti. L’identificazione dei partecipanti a quelle iniziative è stata la prassi. Io stesso durante quelle azioni sono stato più volte identificato, il caso più recente è di appena cinque giorni fa.

Lungi dal voler contestare le tecniche di gestione delle piazze -che sono entrambe valide e legittime- va capito che il problema non è come si siano comportate le forze di polizia in uno specifico caso, ma il fatto che si menta raccontando che lo stesso criterio sia usato per tutti. Quella che va respinta è la menzogna utilizzata per millantare l’imparzialità. Ancora una volta, c’è stata un’asimmetria nei trattamenti degli specifici casi, una discriminazione che ha una specifica ripartizione politica. Non è un fatto inedito, si tratta di una costante nella storia della Repubblica, è un doppio standard discriminatorio. Denunciare ciò non è fare vittimismo, ma fare chiarezza. Cosa che serve ad evitare che i politici possano prender in giro il paese.

Alberto Fazolo

Alberto Fazolo

Alberto Fazolo. Laureato in Economia, esperto di Terzo Settore e sviluppo locale. Giornalista. Inizia l'attività giornalistica testimoniando la crisi del Kosovo e la dissoluzione della Jugoslavia. Ha trascorso due anni in Donbass, profondo conoscitore delle vicende ucraine. Attivo nei movimenti di solidarietà internazionalista, soprattutto in contrasto con le operazioni di "Regime change".

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Lo (strano) tandem Biden-Trump di Giuseppe Masala Lo (strano) tandem Biden-Trump

Lo (strano) tandem Biden-Trump

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi   Una finestra aperta Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Volkswagen, BMW e Cina: il 2025 inizia con importanti accordi

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali di Paolo Desogus Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Cecilia Sala, Abedini e le formiche internazionali

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime di Geraldina Colotti Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Venezuela, il calendario dei popoli e l'agenda di chi li opprime

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga di Francesco Santoianni L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

L'agenzia di stampa finanziata dall'UE e le "previsioni" di Baba Vanga

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare di Marinella Mondaini Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Russia, Africa e nuovo mondo multipolare

Forze del disordine morale di Giuseppe Giannini Forze del disordine morale

Forze del disordine morale

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati di Gilberto Trombetta Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

Assistenza e previdenza: cosa raccontano i dati

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione di Michelangelo Severgnini La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

La politica turca in Siria: traiettoria di collisione

Un terzo mandato per Donald Trump? di Paolo Arigotti Un terzo mandato per Donald Trump?

Un terzo mandato per Donald Trump?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

NUOVI DIRITTI PER TUTELARE LA DEMOCRAZIA di Michele Blanco NUOVI DIRITTI PER TUTELARE LA DEMOCRAZIA

NUOVI DIRITTI PER TUTELARE LA DEMOCRAZIA

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti