Gli Stati Uniti consegnano a Israele la “madre di tutte le bombe”

3992
Gli Stati Uniti consegnano a Israele la “madre di tutte le bombe”


di Marinella Mondaini*

Gli Stati Uniti consegnano a Israele la “madre di tutte le bombe” - la MOAB , rivela il quotidiano tedesco Bild
 
La MOAB è considerata una delle più potenti bombe non nucleari. Questo gigante di 11 tonnellate è in grado di penetrare nelle fortificazioni sotterranee, compresi gli impianti nucleari iraniani. In passato, i presidenti americani si sono rifiutati di consegnare quest'arma per paura di un'escalation.

Gli esperti ritengono che il trasferimento della bomba potrebbe indicare possibili piani di Israele per attaccare le strutture nucleari dell'Iran che, secondo l'intelligence israeliana, potrebbe ottenere armi nucleari già quest'anno.

Questa bomba MOAB è stata già usata dagli americani nell'Afganistan contro l'ISIS nell'aprile del 2017. Trump rimase particolarmente entusiasta di questa bomba, allora definì così l'operazione: «Un'altra missione di successo, sono molto orgoglioso dei nostri militari».

Il "successo" degli USA in Afganistan è finito in una bolla di sapone vergognosa.

Ora vogliono dare questa bomba a Israele, così da finire l'opera del genoc idio dei palestinesi. Poi arriverà Trump a prendersi Gaza, che dopo averla bombardata e rasa al suolo insieme a Israele, eliminerà anche i suoi storici abitanti palestinesi, deportandoli in altri Stati - secondo il disegno criminale di Trump, massimo del cinismo e sfrontatezza! Inaudito come tali dichiarazioni rimangano senza condanna dai politicanti italiani.

Incredibile come la vita umana per questi folli personaggi non valga assolutamente nulla. Persino diversi alti funzionari americani - scrive il New York Times - sono scioccati dalla dichiarazione di Donald Trump di "prendere sotto controllo" la Striscia di Gaza e "ripulirla" dalla sua popolazione che propone di mandare a vivere in Giordania o Egitto, "sono dichiarazioni chimeriche persino per Trump"

Oggi, il capo del ministero della difesa di Israele, Israel Katz, ha incaricato l'esercito di preparare un piano che permetta agli abitanti di Gaza di lasciare volontariamente la loro terra e andarsene in qualunque punto del mondo!

"In qualunque punto del mondo" ci deportassero invece i nazi banderisti ucraini. Cesserebbe la guerra e si lascerebbero vivere in pace le martoriate popolazioni russe e del sud est dell'ex Ucraina.

I palestinesi devono vivere nella loro terra nel loro Stato e in Pace!


*Post Facebook del 7 gennaio 2025

Marinella Mondaini

Marinella Mondaini

Scrittrice, giornalista, traduttrice. Vive e lavora a Mosca

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

I 6 punti del (finto) piano di pace di Trump per l'Ucraina di Giuseppe Masala I 6 punti del (finto) piano di pace di Trump per l'Ucraina

I 6 punti del (finto) piano di pace di Trump per l'Ucraina

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano... di Francesco Erspamer  Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

Francesco Erspamer - C'era una volta i conservatori che conservano...

In morte di Aldo Tortorella di Paolo Desogus In morte di Aldo Tortorella

In morte di Aldo Tortorella

L'Alba dei popoli e le élite della UE di Geraldina Colotti L'Alba dei popoli e le élite della UE

L'Alba dei popoli e le élite della UE

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Il Peyote insieme a Gesù nella Chiesa Nativa Americana

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa di Marinella Mondaini Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Auschwitz, Zelenskij e il "Giorno della Vergogna" per l'Europa

Democrack di Giuseppe Giannini Democrack

Democrack

72 ore di bipensiero oltre Orwell di Antonio Di Siena 72 ore di bipensiero oltre Orwell

72 ore di bipensiero oltre Orwell

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia... di Michelangelo Severgnini Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

Caso Al Masri. Quello che Minniti non vuole che si sappia...

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La foglia di Fico di  Leo Essen La foglia di Fico

La foglia di Fico

Guerra Russia-Ucraina a chi è convenuta? di Michele Blanco Guerra Russia-Ucraina a chi è convenuta?

Guerra Russia-Ucraina a chi è convenuta?

Il 2025 sarà l’anno della povertà di Giorgio Cremaschi Il 2025 sarà l’anno della povertà

Il 2025 sarà l’anno della povertà

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti