Golpe elettorale in Ecuador? Maduro accusa Machado e gli USA
Il presidente venezuelano Maduro ha lanciato un duro attacco contro il governo ecuadoriano e gli Stati Uniti, definendo gli eventi in Ecuador un "vergognoso broglio elettorale" orchestrato dalla destra fascista. Durante un comizio con i candidati del Grande Polo Patriottico "Simón Bolívar", Maduro ha puntato il dito contro la golpista venezuelana María Corina Machado e l'organizzazione da lei fondata nel 2002, Súmate, accusandole di essere "esperte in guerra psicologica e brogli".
Secondo Maduro, quanto accaduto in Ecuador rappresenterebbe un tentativo di "colonizzazione politica ed economica" per sovvertire l'eredità indipendentista di Bolívar e Sucre. Il leader bolivariano ha inoltre lanciato l'allarme su una più ampia minaccia geopolitica: "L'impero statunitense cerca di imporre con la forza un mondo unipolare, ma è una battaglia persa in partenza". Un riferimento particolare è stato riservato alle politiche commerciali di Trump, definite "strumenti di schiavizzazione economica globale".
*Tratto dalla newsletter quotidiana de l'AntiDiplomatico dedicata ai nostri abbonati