Guaidò ora vuole bloccare i vaccini per il popolo del Venezuela

2386
Guaidò ora vuole bloccare i vaccini per il popolo del Venezuela

Hanno invocato sanzioni sempre più dure, invasioni armate, ogni tipo di misura punitiva verso il proprio paese. Adesso vogliono anche privare la popolazione venezuelana dei vaccini contro il covid-19.

Juan Guaidò e i suoi accoliti golpisti non sembrano conoscere limiti. La bramosia del potere è molto più forte di qualsiasi altra cosa per le marionette di Washington. Chi si ostina a presentarli come dei democratici che lottano per libertà e diritti umani vi mente. Continua a farlo impunemente da anni. Ma i fatti hanno la testa dura e continuano a rivelare inesorabilmente la vera natura criminale dei golpisti venezuelani. 

Lo studio legale Arnold & Porter, che rappresenta il governo fittizio di Juan Guaidó nella disputa sulle risorse venezuelane sequestrate alla Banca d'Inghilterra, ha inviato una lettera alla sua controparte Zaiwalla & Co, che rappresenta la Banca Centrale del Venezuela (BCV) , notificando il proprio rifiuto alla proposta inviata dal governo del presidente Nicolás Maduro di utilizzare il denaro richiesto per acquistare fiale di vaccini contro il covid-19 e distribuirle alla popolazione venezuelana, rende noto il portale d’inchiesta Mision Verdad. 

Incredibilmente i golpisti affermano che è "inaccettabile fare politica con la vita di cittadini innocenti del Venezuela”, e al contempo accusano il governo di fare politica e propaganda perché fornisce assistenza sanitaria gratuita al popolo. Un’affermazione decisamente strana per chi si ostina a bloccare fondi che dovrebbero essere gestiti dal legittimo governo di Caracas. Se poi questi vogliono essere utilizzati per acquisire vaccini, siamo di fronte a un’attitudine criminale da parte dei golpisti. Ma questo non ci stupisce.

Dopo aver cercato di sminuire il piano d'azione delle istituzioni venezuelane per affrontare la pandemia, che è uno dei migliori risultati in America Latina, lo studio legale sostiene che non è necessario accedere a fondi statali legittimi in Inghilterra, e sostiene che il blocco statunitense permette l'acquisto di medicinali e cibo. In non meno di un'occasione, dall'inizio della pandemia, il governo venezuelano ha denunciato che non esiste una tale libertà di acquisire forniture umanitarie e che sono state necessarie manovre quasi segrete nel processo di acquisto internazionale.

 

 

La proposta del governo bolivariano è quella di scongelare i fondi presso la Banca d’Inghilterra per accedere a 101.800.880 dollari statunitensi che sarebbero utilizzati per l'acquisto di vaccini contro il covid-19 attraverso l'alleanza vaccinale GAVI. "L'accordo prevede la consegna di 11.374.400 vaccini sufficienti per vaccinare il 20% della popolazione (venezuelana)”. Ma i golpisti rispondono che "non si fidano" della capacità delle istituzioni governative di effettuare le vaccinazioni. 

La decisione è una chiara offesa alla premessa che dovrebbe essere consentito l'accesso universale al vaccino - spiega Mision Verdad - rallenta la campagna di vaccinazione in Venezuela. Un altro elemento che si aggiunge alla lunga lista di crimini che Guaidó e il suo entourage hanno commesso nell’assedio al Venezuela ordinato dal governo degli Stati Uniti. 

La Redazione de l'AntiDiplomatico

La Redazione de l'AntiDiplomatico

L'AntiDiplomatico è una testata registrata in data 08/09/2015 presso il Tribunale civile di Roma al n° 162/2015 del registro di stampa. Per ogni informazione, richiesta, consiglio e critica: info@lantidiplomatico.it

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza” di Michelangelo Severgnini RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

RADIO GAZA - puntata 4 - “A costo della vita, non lasceremo Gaza”

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo di Francesco Santoianni Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Lo "strano" silenzio sull'incendio nel porto di Amburgo

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana di Raffaella Milandri Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Il Saccheggio Coloniale della Cultura Nativa Americana

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente di Francesco Erspamer  Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Care "celebrity" che (ora) vi vergognate di Israele e dell'occidente

Il vocabolario è saturo di Paolo Desogus Il vocabolario è saturo

Il vocabolario è saturo

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino di Gao Jian Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Xi incontra i leader dell'UE a Pechino

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000 di Alessandro Mariani Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

Situazione grave (ma non seria) a quota 8000

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi" di Marinella Mondaini Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vladivostok. La risposta di Putin ai "volenterosi"

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente di Gilberto Trombetta Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Vincolo esterno: la condizione necessaria ma non sufficiente

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania di Michele Blanco Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Stipendi e differenze, un confronto tra Italia e Germania

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino di Paolo Pioppi Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Lavrov e le proposte di tregua del regime ucraino

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti