Guerra Russia-Ucraina a chi è convenuta?
di Michele Blanco
I russi ci vendevano il gas a prezzi estremamente economici. Gli statunitensi, invece, volevano che comprassimo il loro gas ai loro prezzi, ovviamente molto più elevati e antieconomici, per noi europei anche se siamo "alleati", o forse non siamo nella realtà alleati ma esecutori di ordini; invece, i Russi che non sono alleati ci trattavano molto meglio. Per questo e solo per questo, i russi sono stati esclusi dai commerci con l'Europa.
La Russia e il popolo russo hanno dovuto subire boicottaggi alle manifestazioni sportive, esclusioni dalle celebrazioni per la Seconda guerra mondiale, censura della cultura russa. Mentre altre nazioni che commettono veri e propri massacri di persone innocenti non hanno ricevuto nessuna sanzione. Persino andare in Russia è impossibile e se ci provi ti dicono che è fortemente sconsigliato.
In tutta la sua lunga storia, la Russia non ha mai e dico mai invaso l'Europa occidentale, nemmeno una volta. Anche oggi è impossibile pensare una cosa del genere chi lo afferma o non si rende conto che è una cosa impossibile militarmente o è in malafede. Tantomeno il nostro Paese, con cui la Russia ha sempre avuto storici e ottimi rapporti di amicizia, dialogo e rispetto reciproco. Oggi chiamiamo nemici un popolo che è sempre stato vicino all'Italia, che ci ha aiutati durante la pandemia inviandoci personale sanitario, quanti medici americani hanno inviato i nostri alleati?
La falsa informazione del pensiero dominante in occidente ha dichiarato la guerra Russo Ucraina (Nato), come la lotta delle democrazie liberali dell'Occidente contro l'autocrazia russa, questa diventa piuttosto un confronto tra le oligarchie che governano. Non possiamo ripensare ai cosiddetti esperti delle televisioni e giornali italiani che hanno sentenziato sciocchezze, ripeto alcune in ordine sparso: Putin morente e anche sul punto di essere deposto, la Russia isolata dal mondo, evitata anche dagli storici alleati e prossima alla disfatta contro l’invincibile armata di Kiev che supportata dai 32 Paesi della Nato e i loro alleati fedeli.
Nel frattempo, chi rispondeva con i dati reali e seri delle vere forze in campo e dell’esito delle battaglie al fronte, con i numeri forniti da paesi neutrali, con le analisi storiche e geopolitiche sul complesso fronte eurorientale, con le evidenze delle guerre e delle paci, fatte dagli Stati Uniti d'America che di “giuste” non avevano nulla, del passato, finiva ipso facto definito come “putiniano” e favorevole alle invasioni di stati neutrali e democratici. L'Ucraina è democratica? Sono illegali 12 partiti che si dichiarano democratici e hanno avuto milioni di voti alle ultime elezioni. Insultati erano chi auspicava negoziati, compromessi territoriali, per proteggere i Russi e russofoni perseguitati dal governo ucraino, cessate il fuoco per il bene degli ucraini aggrediti e devastati: la tesi delle risposte degli "esperti" era sempre “vuoi la resa di Kiev”, “venduto a Putin”.
Giornalisti seri e professionali come Marc Innaro espulsi dalla sede Rai di Mosca, professori come Orsini cacciati dal giornale dove scriveva le stesse cose da anni, isolati e messi alla gogna dalla loro università e privati del contratto Rai già firmato, Elena Basile, persona seria e qualificata, trattata da falsa ambasciatrice e vera millantatrice, storici, analisti e intellettuali non allineati al pensiero unico della propaganda filo Statunitense che hanno detto la semplice verità per tre anni sono stati insultati e infamati.
Ancora oggi Mario Sechi “Più si va avanti, più la Russia rimane isolata… Più passa il tempo e più la Cina vede i suoi interessi divaricarsi da quelli russi perché la Cina sa che nel futuro c’è la Cina, ci sono gli Usa, c’è la Ue e non c’è la Russia… Putin ha il mondo contro di lui… Persino i cinesi… addirittura Kim ha detto che non intende mandare armi alla Russia… Putin non è eterno, secondo me non mangerà il panettone… Allearsi con la Russia è strategicamente un fallimento per i Paesi che possono avere una tentazione antioccidentale… I russi non possono sostenere ancora sei mesi di conflitto”.
Oggi non ancora ammettono che le hanno sbagliato tutte ma non lo riconoscono e non si scusano. Bisogna riconoscere che a questo stuolo di "personaggetti", in realtà, solo Rampini ha avuto l’onestà intellettuale di ammettere i suoi errori, e rispetto agli altri ne aveva commessi pochi. Chi ci viene presentato come “esperto”, spesso è solo un "giornalista" dipendente da giornali i cui proprietari hanno fabbriche di armi. Questi presunti esperti che non ne indovinano una neppure per sbaglio, sono di parte perché sono dipendenti da chi ha interesse che le spese militari aumentino il più possibile.
Noi dovremmo lasciare perdere la propaganda e, per quanto possibile, affidare l’analisi ai veri esperti. Anche perché oggi tutti sanno, anche le persone più sprovvedute, che in Ucraina le cose andranno diversamente da quanto sostenuto da sechi, mieli, parsi e compagnia, di persone veramente senza dignità, dipendenti dalle industrie delle armi.
Oggi che si parla apertamente di necessità di negoziati, le nazioni europee saranno probabilmente escluse e solo Russia e Stati Uniti decideranno la probabile spartizione dell'Ucraina. A noi europei questa inutile guerra ci è costata inflazione, perdite economiche, agli Ucraini distruzione, morti e ai Russi idem. L'idea d'Europa dei popoli e della pace si è definitivamente dissolta.
L'attuale boss di Washington fa dichiarazioni scioccanti a raffica perché i politici europei sono un gruppo di servili nullità che rappresentauna classe dirigente senza alcun credito morale, etico, politico, senza armi, senza peso, senza relazioni politiche significative, asservite da troppi decenni di abusi statunitensi e alle loro continue violazioni del diritto internazionale, in Palestina, in Siria, nel Congo e in altre innumerevoli posti nel mondo, cui si è prestata con la più squallida ipocrisia, non riconoscendo le palesi violazioni del diritto internazionale e delle decisioni dell'ONU. A voi le conclusioni.