I Brics sfidano il dollaro – Con Armando Savini

1544
I Brics sfidano il dollaro – Con Armando Savini

di Giacomo Gabellini

Nei giorni scorsi, l’Arabia Saudita ha annunciato l’intenzione di non rinnovare l’accordo siglato nel 1974 tra l’amministrazione Nixon e re Faysal, che vincolava le garanzie di difesa statunitensi all’impegno saudita a commercializzare il proprio petrolio solo ed esclusivamente in dollari e a riciclare parte ragguardevole dei proventi nell’acquisto di sistemi d’arma di fabbricazione statunitense e Treasury Bond. Parallelamente, Riad ha aderito al progetto Multi Central Bank Digital Currency Bridge (m-Cbdc Bridge), un sistema istituito dalla Bank for International Settlements di Basilea al quale aderiscono le Banche centrali di Cina, Hong Kong, Thailandia ed Emirati Arabi Uniti, che collega direttamente le valute digitali in un’unica infrastruttura tecnica garantendo sicurezza, immediatezza, economicità e accessibilità universale ai pagamenti transfrontalieri. E lo fa senza coinvolgere il dollaro né il circuito bancario occidentale attraverso cui circola la moneta Usa. Quest’anno, per di più, l’Arabia Saudita dovrebbe formalizzare la propria adesione al Brics+, i cui membri stanno valutando da almeno un anno l’introduzione di una valuta comune sostenuta da un paniere di materie prime e commodity, che porrebbe le condizioni per la nascita di un mercato obbligazionario collettivo ampio, robusto e affidabile.  Nell’ottica di un veterano del settore come Jim Rickards, l’attuazione di questo progetto potrebbe configurare «lo sviluppo più significativo della finanza internazionale dal 1971», perché una valuta sovranazionale ancorata a beni materiali e supportata da un mercato obbligazionario unificato come quella messa in cantiere dai Brics+ avrebbe concrete chance di «sostituire il dollaro come principale valuta di pagamento e riserva di valore. Il processo, che potrebbe giungere a compimento nell’arco di pochi anni, non ha precedenti. Il mondo non è preparato per uno shock geopolitico del genere». Parliamo di tutto questo assieme ad Armando Savini, economista, saggista, cultore di esegesi biblica e mistica ebraica e gestore del canale Telegram Chaos Mega.

ATTENZIONE!

Abbiamo poco tempo per reagire alla dittatura degli algoritmi.
La censura imposta a l'AntiDiplomatico lede un tuo diritto fondamentale.
Rivendica una vera informazione pluralista.
Partecipa alla nostra Lunga Marcia.

oppure effettua una donazione

Potrebbe anche interessarti

La scuola sulla pelle dei precari di Marco Bonsanto La scuola sulla pelle dei precari

La scuola sulla pelle dei precari

Netflix? No è Wall Street, bellezza! di Loretta Napoleoni Netflix? No è Wall Street, bellezza!

Netflix? No è Wall Street, bellezza!

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia. di Giuseppe Masala Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Recessione e inflazione, due facce della stessa medaglia.

Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio   Una finestra aperta Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio

Missione spaziale: cooperazione e apertura cinese nello spazio

Basta che se ne parli di Francesco Erspamer  Basta che se ne parli

Basta che se ne parli

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa di Geraldina Colotti L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

L'Ecuador verso l'abisso. Contro tutti i pronostici vince Noboa

Israele, la nuova frontiera del terrorismo di Clara Statello Israele, la nuova frontiera del terrorismo

Israele, la nuova frontiera del terrorismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo di Leonardo Sinigaglia La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

La retorica "no border" e Salvini: due facce dello stesso imperialismo

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest? di Francesco Santoianni Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

Missile sulla chiesa di Sumy: cui prodest?

La nuova Bucha di Zelensky di Marinella Mondaini La nuova Bucha di Zelensky

La nuova Bucha di Zelensky

I dazi e il capitalismo deglobalizzato di Giuseppe Giannini I dazi e il capitalismo deglobalizzato

I dazi e il capitalismo deglobalizzato

Se cade Tripoli: la nuova Libia tra Haftar e Saif Gheddafi di Michelangelo Severgnini Se cade Tripoli: la nuova Libia tra Haftar e Saif Gheddafi

Se cade Tripoli: la nuova Libia tra Haftar e Saif Gheddafi

La California verso la secessione dagli Stati Uniti? di Paolo Arigotti La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

La California verso la secessione dagli Stati Uniti?

Mattarella firma la legge liberticida di Michele Blanco Mattarella firma la legge liberticida

Mattarella firma la legge liberticida

Un sistema da salari da fame che va rovesciato di Giorgio Cremaschi Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Un sistema da salari da fame che va rovesciato

Registrati alla nostra newsletter

Iscriviti alla newsletter per ricevere tutti i nostri aggiornamenti