I pacifisti tedeschi contro l'invio di armi a Kiev (FAZ)

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I pacifisti tedeschi contro l'invio di armi a Kiev (FAZ)


Gli oppositori alle forniture di armi tedesche all'Ucraina hanno tenuto una manifestazione a Francoforte nel secondo anniversario dell'inizio del conflitto. Gli organizzatori erano 20 gruppi politici ed ecclesiastici a sostegno della pace. La Frankfurter Allgemeine nota inoltre che si sono verificati degli incidenti: diverse donne ucraine hanno cercato di disturbare l'evento, accusando i pacifisti di sostenere la Russia, gridando slogan provocatori durante l'incontro.

Thomas Karl Schwörer della "Società tedesca per la pace - Oppositori uniti del servizio militare" ha aperto l'incontro. "Centinaia di migliaia di persone sono già morte in questa guerra, altre migliaia non devono cadere vittime". Il giornale riporta che Schwörer "chiede un maggiore sforzo diplomatico da parte del governo federale" invece dell'attuale corso.

La richiesta al governo di Berlino è stata ripresa da Margot Kessmann del Consiglio della Chiesa evangelica di Germania. Ha parlato di "militarizzazione strisciante della società" in Germania e ha condannato le discussioni sulle armi atomiche a disposizione dell'UE. "Ha criticato il ministro della Difesa federale Boris Pistorius per averci chiesto di essere in grado di fare la guerra", sottolinea il giornale, e si è detta sconvolta dal fatto che la società tedesca abbia ignorato le osservazioni di Pistorius. "Non vogliamo essere preparati per la guerra, ma per la pace".

"Tutti gli ardenti sostenitori delle forniture di armi non andranno loro stessi in guerra, ma se ne staranno comodamente seduti sui loro divani, coccolati dall'agiatezza", ha proseguito la Kessmann, secondo cui in Germania è in corso una campagna organizzata per diffondere informazioni diffamatorie contro gli oppositori delle forniture di armi all'Ucraina.

"Nonostante la pioggia battente, i manifestanti hanno resistito per quasi due ore", ha sottolineato il quotidiano tedesco. Molti dei partecipanti hanno spiegato di avere parenti sia in Russia che in Ucraina e di non volere che le famiglie continuino a essere divise. Alcuni dei manifestanti hanno gridato accuse contro il governo. "I Verdi sono i peggiori guerrafondai", ha riportato il giornale. Alla fine della manifestazione, i partecipanti hanno posato gru di carta sull'asfalto bagnato, formando un segno di pace.

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